CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

Un’opportunità speciale per tutti. AutAcademy fa il suo Open Day

Al laboratorio polifunzionale di via Piave hanno partecipato insegnanti, gruppi di ragazzi, genitori, psicologi "Offriamo corsi di informatica, cura del verde e mosaico con il nostro metodo di formazione".

I ragazzi dell’AutAcademy hanno la possibilità di seguire percorsi formativi nel settore della cura del verde, dell’informatica e del mosaico

I ragazzi dell’AutAcademy hanno la possibilità di seguire percorsi formativi nel settore della cura del verde, dell’informatica e del mosaico

Open Day di AutAcademy in questi giorni. Apre le porte l’impresa sociale di formazione per ragazzi autistici che abbiano assolto l’obbligo scolastico (età minima 16 anni) e abbiano voglia di lavorare e bisogno di un periodo di transizione che permetta loro di sviluppare al meglio le competenze relazionali e le mansioni pratiche, per l’inserimento lavorativo.

Nel laboratorio polifunzionale di via Piave 10, ieri sono confluiti insegnanti, gruppi di studenti, genitori, psicologi, per conoscere il metodo AutAcademy, messo a punto dalla psicologa monzese Simona Ravera, e ora in fase di validazione scientifica a cura del professor Nanni Presti, dell’Università Kore di Enna, massimo esperto di autismo, per poter essere replicato ed esportato. "Offriamo corsi di informatica, cura del verde, mosaico - spiega il cofondatore Fabio Gadina - abbiamo cominciato alla Scuola di Agraria del Parco di Monza nel 2021 con 12 ragazzi. Ora, nella nostra sede ne possiamo formare fino a 20".

Da un paio d’anni AutAcademy ha cominciato a lavorare con le aziende, per formare professionalità ad hoc. Ha un porfolio di una cinquantina di aziende con cui dialoga costantemente, per formare il lavoratore giusto al posto giusto. Per esempio, un istituto bancario ha avuto bisogno di un esperto di gestione dell’applicativo aziendale basato sull’intelligenza artificiale, per la verifica e il controllo dei dati, lavoro di precisione che stanca e demotiva un lavoratore neurotipico, mentre gratifica e viene svolto efficacemente da un neurodivergente, come i ragazzi autistici.

Tante le aziende che richedono contabili, magazzinieri, scaffalisti e gestori della logistica di magazzino, oltre alle cooperative che cercano operatori del verde. Avviata anche la collaborazione con le università, per il collocamento di laureati neurodivergenti che hanno difficoltà ad affrontare un colloquio di lavoro, a causa di un deficit emozionale.

In questo caso il metodo AutAcademy offre gli strumenti per gestire lo stress relazionale. I prossimi 24 e 25 maggio, i giovani giardinieri di AutAcademy interverrano anche a “Monza in fiore“, l’evento botanico/floreale in piazza Trento e Trieste, I ragazzi autistici saranno i maestri dei laboratori inclusivi. Spiegheranno il Kokodama, l’arte di dare forma a una piantina in un mini pianeta verde; insegneranno a creare “bombe di semi“; animeranno il laboratorio per la creazione del sapone e proporranno “L’albergo degli insetti“.