Dodici sindaci, 13 assessori, 6 consiglieri e 9 dipendenti comunali, oltre ai segretari generali di Cgil e Ust Cisl Monza Brianza e a 6 rappresentanti di realtà sociali del territorio, che hanno deciso di metterci la faccia.
Tutti assieme in un’immagine scelta per simboleggiare la nuova campagna “#IoRispetto”, lanciata a sostegno delle vittime di violenza di genere in Brianza. Un’iniziativa finalizzata a raccogliere fondi per supportare concretamente le donne maltrattate e abusate, per dare loro gli strumenti con cui costruirsi una vita migliore. È il progetto che ha preso avvio ieri, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, promosso dai Comuni dell’Ambito di Carate e dal servizio di fundraising Good Morning Brianza. Obiettivo dichiarato, ottenere contributi per dare effettivamente un mano alle donne che chiedono aiuto e si rivolgono a centri e sportelli a loro dedicati. Per effettuare donazioni basterà cliccare sul sito www.goodmorningbrianza.it. I fondi serviranno ad alimentare una cassa per le emergenze, con cui sostenere chi si rivolge ai Centri antiviolenza e ha immediato bisogno di un luogo sicuro o altre necessità pratiche per sé e per i figli. Serviranno poi per aiutare le donne a seguire corsi di formazione con cui imparare un lavoro o per prendere la patente, per rendersi autonome. E ancora, per supportarle nel trovare una nuova abitazione quando lasciano le case rifugio.
Intanto Ats Brianza da qui a fine emergenza coronavirus metterà a disposizione gli alberghi Covid del territorio per le donne vittime di violenza, sole o con bambini, che devono abbandonare l’abitazione e che aspettano il tampone, in attesa di poter accedere alle case rifugio. Inserimenti che avverranno dietro indicazione dei Centri antiviolenza.
E per chi vuole approfondire questi temi il Comune di Vedano ha creato sul suo sito una raccolta di brani, tratti da saggi e romanzi di autrici come Ferrante, Maraini, Comencini e Maria Rita Parsi, per capire le emozioni drammatiche legate a questi episodi.
F.L.