Un altro super e un teatro. Il futuro del Rondò dei Pini

Nonostante i timori dei residenti, il Comune esulta: la vista della città migliorerà

Un altro super e un teatro. Il futuro del Rondò dei Pini

Un altro super e un teatro. Il futuro del Rondò dei Pini

Il Piano attuativo di via Milazzo vive gomito a gomito con quello dell’area ex Colombo, al Rondò dei Pini. Per l’assessore all’Urbanistica Marco Lamperti verrà abbattuta la vecchia cortina industriale che impediva la vista sulla città. Per i residenti, il nuovo supermercato porterà traffico e risulterà fatale con i negozi di quartiere, essendoci già il Bennet a pochi metri.

Questione di punti di vista Comunque, il mega progetto degli archistar Antonio Citterio e Patricia Viel prevede un nuovo punto vendita Iperal, all’angolo tra piazzale Virgilio e viale Lombardia. L’Amministrazione sta per licenziare il permesso di costruire "e sarà l’ennesimo supermercato" come dicono i comitati cittadini, che potrà aprire entro la fine dell’anno. Sull’area ex Colombo (18mila metri quadrati) all’angolo tra viale Lombardia e piazzale Virgilio e il canale Villoresi sorgerà il Teatro della musica: un auditorium di 400 posti immerso nel parco urbano che si connetterà con la ciclabile Villoresi, ridando valore a un enorme spazio abbandonato da decenni. L’idea è quella di uno spazio complementare al nuovo complesso residenziale che dovrebbe sorgere in via Milazzo (circa 8.000 metri quadrati), anche quello mal digerito dai cittadini: 23 mila 500 metri cubi di appartamenti per chi fugge da Milano. Il Teatro della musica è stato per diversi anni in bilico tra un’ubicazione al Rondò dei pini e l’alternativa nell’area dell’ex Feltrificio Scotti, in viale Cesare Battisti, dove è in fase di realizzazione un edificio residenziale avveniristico, articolato su più livelli con una corte centrale, in asse con la direttrice nord/sud.

Sul fondo resta la storica ciminiera, ricordo della Monza industriale.

C.B.