DARIO CRIPPA
Cronaca

Tutti pazzi per la Turandot. Un coro per 1.500 bambini

Al teatro Arcimboldi gli studenti hanno cantato e partecipato alle coreografie della grande opera

Tutti pazzi per la Turandot. Un coro per 1.500 bambini

Tutti pazzi per la Turandot. Un coro per 1.500 bambini

Quando Calaf e la principessa Turandot si baciano, il teatro esplode. Millecinquecento bambini, dai piccolissimi della scuola materna ai più grandicelli di primaria e medie, si sciolgono in un’ovazione. Perché non c’è modo migliore di coinvolgere un bambino che farlo partecipare in prima persona. E così ieri, anche nella prima tappa milanese al teatro Arcimboldi, i bambini hanno cantato e interagito in prima persona con il palco.

"Siete pronti?", ha chiesto prima che si aprisse il sipario il direttore dell’orchestra, il maestro Sieva Borzak, che poi per sette volte si è girato verso di loro e ha diretto le arie a loro riservate. “Un’esperienza bellissima – racconta Stefania Ballabio, insegnante di musica del Collegio Bianconi di Monza – Abbiamo trasmesso nozioni di musica, storia, regia, scenografia anche ai bambini: la nostra docente madrelingua cinese è venuta a spiegare ai bambini come pronunciare le strofe in lingua". Solo dal Bianconi ieri c’erano 150 bambini su 1500 di tutta la Lombardia. Dalla Brianza complessivamente hanno fatto la stessa esperienza in 66 scuole e tremila bambini, da Monza a Concorezzo, Muggiò, Triuggio, Albiate, Bellusco, Mezzago, Vimercate, Giussano, Seregno, Villasanta, Nova Milanese, Lissone. Turandot è ambientata a Pechino. E i bambini, bandana in testa con dipinto un ideogramma, le lanterne e i ventagli da agitare, si sono divertiti intonando il coro “Gira la cote” che accompagna il macabro lavoro del boia, si sono emozionati quando la principessa di gelo, Turandot, ha posto i suoi tre enigmi al principe sconosciuto. Hanno riso negli intermezzi comici studiati da un personaggio creato per l’occasione a introdurli nell’immaginario Museo in cui era ambientata la vicenda. "Il mio momento preferito è stato quando tagliano la festa ai fidanzati!" ha strillato a fine spettacolo una bambina divertita. “A me è piaciuta tanto Liù” ha fatto gli occhi a cuoricino una compagna. Elisabetta a fine spettacolo analizza punto per punto la regia con Gregorio. Con una certezza, quando i bambini hanno intonato tutti assieme “Nessun Dorma”, a qualcuno è scesa una lacrimuccia.