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MICHELE ANDREUCCI
Cronaca

Tragica sgambata: il re della mountain bike, Dario Acquaroli, ucciso a 48 anni da un malore sui pedali

Nel palmarès due mondiali, due europei e cinque volte il titolo italiano

Dario Acquaroli
Dario Acquaroli

di Michele Andreucci

Lutto nel mondo dello sport bergamasco. L’ex campione di mountain bike Dario Acquaroli, 48 anni, è morto il giorno di Pasqua in una zona impervia della Valle Brembana. Il suo corpo è stato ritrovato accanto alla bicicletta da alcuni ciclisti, lungo la mulattiera che da Cespedosio porta a Camerata Cornello. Hanno chiamato immediatamente i soccorsi, ma al loro arrivo l’uomo era già stato stroncato, probabilmente da un malore. Acquaroli, originario di San Giovanni Bianco, era atteso a San Pellegrino per il pranzo di Pasqua a casa della gemella Loredana. Quest’ultima, non vedendolo arrivare e non ricevendo risposte al cellulare, allarmata ha chiamato i carabinieri. Acquaroli è stato trovato a terra da sei ragazzi provenienti dalla provincia di Milano che stavano salendo dalla mulattiera, intorno alle 13, accanto alla sua bici con il caschetto rotto. Sul posto è poi arrivato il medico dell’elisoccorso, che non ha potuto far altro che constatarne il decesso.

Acquaroli era molto conosciuto nel mondo del ciclismo e della mountain bike, disciplina di cui è stato uno dei più forti specialisti di sempre: ha corso 19 mondiali con la Nazionale italiana tra cross country e marathon, vincendo due titoli europei (1992 e 1993) e due mondiali (1993 e 1996) oltre a cinque campionati italiani (1992, 1993, 1996, 2000 e 2005). Ha difeso i colori di Team Bianchi, Full-Dynamix e Sintesi Larm. Ieri mattina, nella chiesa di San Nicolò, a San Pellegrino, è stata aperta la camera ardente. Numerose le persone che per tutta la giornata gli hanno fatto visita, presenti la gemella Loredana e la compagna. Sulla bara, le sue maglie: quella iridata di campione del mondo, quella tricolore di campione italiano e quella blu europea. Accanto un grande stendardo con la sua immagine. Tantissimi i messaggi di cordoglio e le attestazioni di stima arrivate in queste ore, a partire dalla Federazione ciclistica.

I funerali di Acquaroli, che risiedeva a Curno e che dal 2021 era responsabile marketing della Merida Italia, che produce biciclette, saranno celebrati domani alle 10 a San Pellegrino. Oltre alla gemella Loredana, Acquaroli lascia il fratello Stefano.