
"Un messaggio per te che stai percorrendo questo sentiero nel verde. Quello che vedi attorno a te non ci sarà più. Qui vogliono realizzare la Pedemontana. Una colata d’asfalto che abbatterà gli ultimi boschi delle colline Briantee". Sono i cartelli che gli ambientalisti contrari all’autostrada hanno legato con dello spago agli alberi sulle colline di Bernate. È una delle tante iniziative che stanno organizzando tra Camparada, Lesmo, Arcore, Usmate e Vimercate dove passerà la tratta C della Pedemontana prima di collegarsi alla Tangenziale est, facendosi largo nella verde Brianza. Intanto ha raccolto quasi 1.000 firme la petizione lanciata da Pier Luigi Morra per conto del Comitato mobilità ecosostenibile di Vimercate su Chance.org. E un’altra petizione è stata riproposta sul sito del Parlamento europeo. A far discutere è il progetto della Regione di costruire anche i tratti B2 e C, in tutto 26 chilometri di asfalto, dell’autostrada Pedemontana, rimasta ferma da tempo a Lazzate per mancanza di finanziamenti, e rilanciata con l’acquisto da parte del Pirellone di azioni per 62 milioni di euro che Banca Intesa detiene in Pedemontana. Gli ecologisti temono la devastazione di colline e boschi sopra Arcore.
Ant.Ca