Monza, torna a perseguitare la ex: per lui scatta la sorveglianza speciale

L'uomo la pedinava, minacciando di dar fuoco alla sua casa

Polizia

Polizia

Monza, 1 febbraio 2023​-  Continuava a perseguitare la ex, la pedinava, minacciava di dar fuoco alla sua casa. Dopo il carcere, ora sarà sottoposto a sorveglianza speciale.

Reati contro la persona,  spaccio di droga, furti hanno spinto il Questore Marco Odorisio a emettere otto provvedimenti di prevenzione fra avvisi orali, fogli di via e appunto proposte di sorveglianza speciale. Prosegue l’attività di contrasto alla criminalità da parte della questura di Monza e della Brianza a seguito degli accertamenti eseguiti dalla divisione della polizia  anticrimine, fra i quali si segnalano gli avvisi orali emessi nei confronti di due persone che sono state trovate in possesso di sostanza stupefacente, due che sono state denunciate per furto ai danni di esercizi commerciali nella provincia e una che è stata ripetutamente sanzionata per guida in stato di ebrezza ed indagata per reati commessi mentre si trovava in stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcolici, anche in una zona frequentata da bambini.

Un provvedimento di divieto di ritorno nel comune di Monza è stato comminato invece a un soggetto che, fermato dalle Volanti della polizia in via Medici, al quartiere San Biagio,  è stato trovato in possesso di tre coltelli – dei quali uno dalla lama di circa 8 centimetri – e che è stato indagato per resistenza a Pubblico Ufficiale dopo aver tentato di ostacolare il controllo degli agenti, mentre due provvedimenti sono stati emessi nei confronti di altrettante persone controllate e trovate in possesso di droga già confezionata e pronta per essere venduta nella zona boschiva del Parco delle Groane.

Tutti i soggetti, già conosciuti, sono stati formalmente invitati a cambiare condotta, a impegnarsi a trovare un lavoro stabile e non dare luogo ad altri comportamenti illeciti, pena l’adozione di misure ben più incisive e limitative della libertà personale a tutela della sicurezza di tutti i cittadini.

È quello che è successo a un italiano cinquantenne monzese, tossicodipendente e alcolista, nei confronti del quale la Divisione Anticrimine ha avanzato al Tribunale di Milano la proposta di Sorveglianza Speciale con divieto di avvicinamento alle persone offese e di allontanarsi dalla sua dimora senza dare preventivo avviso alla Questura. L’uomo, che nel 2019 si è reso responsabile di reiterati episodi di minacce, maltrattamenti e atti persecutori in danno della ex moglie,  motivo per il quale è stato inizialmente destinatario di ammonimento del Questore per violenza domestica e successivamente condannato a un anno e sei mesi di reclusione - nel 2022 ha ripreso i comportamenti vessatori e aggressivi nei confronti dei congiunti, pedinando la ex compagna e minacciando di dare fuoco alla sua abitazione, fino all’arresto del dicembre scorso disposto dal Gip del Tribunale di Monza a seguito di rapide indagini della Squadra Mobile brianzola.

Un aggravamento della sorveglianza speciale è stato altresì richiesto per un noto pregiudicato 50enne della zona, con numerosi precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti, che, per ritornare nel quartiere dive gestiva l’attività di spaccio, ha ripetutamente violato le prescrizioni imposte dal Giudice.