Ufficialmente, si presentava come un circolo ricreativo, gestitoda marocchini. Con tanto di registro degli associati. Finto. In realtà, era un escamotage per fare da bar, senza alcuna autorizzazione. Ieri mattina, i poliziotti della Questura di Monza-Divisione Polizia Amministrativa e di Sicurezza, con i carabinieri della Stazione di Bovisio Masciago, hanno provveduto alla chiusura per una durata di 15 giorni nei confronti dell’Associazione di promozione Sociale “Stella di Dubai”. Il provvedimento cautelare è stato disposto dal Questore Salvatore Barilaro per motivi di ordine e sicurezza pubblica. In particolare, in occasione di un controllo effettuato all’interno dell’Associazione dai carabinieri della Stazione di Varedo unitamente a personale Nas e dell’Agenzia delle Dogane di Milano, lo scorso 22 dicembre erano state sequestrate 3 dosi di cocaina (1,85 grammi) e 2 dosi di hashish (1,30 grammi) e 1,898 kg di melassa e prodotti per essere fumati con pipa ad acqua–narghilè. È stata inoltre elevata una sanzione amministrativa di circa 10mila euro per lo stato igienico dei locali e per la mancanza della licenza per la somministrazione di bevande alcoliche. Il locale è risultato essere tra l’altro abituale ritrovo di persone gravate da precedenti di polizia per gravi reati, dallo spaccio alla rapina, dal porto abusivo di armi, alla minaccia, maltrattamenti in famiglia e immigrazione clandestina.
Gli abituali frequentatori del locale hanno più volte provocato gravi turbative per l’ordine pubblico: musica ad alto volume fino a notte inoltrata, urla e risse.