
Monza, presentata l’iniziativa didattica. Particolare attenzione è dedicata all’uso delle risorse. La “lavagna verde” è grande 40 metri quadri. Gli studenti hanno collaborato alla realizzazione.
Un giardino verticale sulla parete esterna di ingresso alla scuola Paolo Borsa. Si tratta del “Progetto Tras_Formazione Verde”, il programma integrato di rinnovamento estetico e funzionale degli spazi esterni. È un’esperienza formativa e dimostrativa dedicata agli studenti di terza e quarta dell’indirizzo agricolo e focalizzata su paesaggio, giardinaggio, tecnologie verdi per creare verde verticale, verde pensile, impiantistica, illuminazione vegetale, orticoltura e agronomia. Particolare attenzione è dedicata all’uso sostenibile delle risorse come l’acqua, gestita attraverso un sistema di irrigazione intelligente (smart irrigation).
Il progetto è stato presentato ieri mattina: presenti il sindaco Paolo Pilotto, l’assessore al Welfare Egidio Riva, Barbara Ongaro, presidente del Cda dell’Azienda, Barbara Vertemati, preside della scuola, Marco Tosi, progettista e docente di tecniche di irrigazione, Chiara Molteni, docente del percorso Operatore e Tecnico Agricolo, e Paolo Pignataro, agronomo e progettista di verde tecnologico. È intervenuta anche Gisella Vegetti, presidente della Fondazione Camerani e Pintaldi che ha contribuito alla realizzazione di questo e altri interventi grazie a una donazione complessiva triennale di 300.000 euro.
Attraverso i fondi la scuola ha potuto completare numerosi interventi relativi ai quattro percorsi formativi per 300 studenti: operatore agricolo, informatico, bar e cucina. Il nuovo giardino verticale di circa 40 metri quadri è suddiviso in una sezione inferiore adibita a orto didattico che fornirà gli aromi al corso di cucina e una parte più alta di carattere ornamentale. Questo innovativo strumento rappresenta un’aula all’aperto, pensata per mostrare concretamente agli studenti e ai visitatori forme alternative di verde urbano e per introdurre il concetto di “verde tecnologico”.
Gli studenti del percorso di Operatore Agricolo hanno partecipato a progettazione ed esecuzione, collaborando con il progettista e l’impresa esecutrice, fino alla manutenzione della parte coltivabile. Il prossimo anno scolastico, il percorso di Operatore Agricolo si arricchisce con una nuova specializzazione in allestimento floreale con fiori recisi. "È compito della comunità aiutare i giovani a prendere in mano il proprio futuro, mostrando loro le potenzialità dell’istruzione e formazione professionale - ha detto l’assessore Riva -. Per questo, ringrazio la fondazione Camerani Pintaldi, che ha scelto di investire sulla scuola Borsa e quindi sul futuro dei giovani".