"Sono calabrese, vi sparo col fucile"

Villasanta, minaccia di morte la compagna e poi si scaglia contro vicini e carabinieri: arrestato un operaio

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di Dario Crippa

"Sono calabrese, vi sparo!". Ha urlato anche questo a chi tentava di affrontarlo facendolo smettere. Ma niente da fare, lui continuava a inveire anche di più fino e minacciare.

I carabinieri della Compagnia di Monza hanno tratto in arresto l’altra sera un uomo ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.

I militari sono intervenuti in un’abitazione sita in un condominio di Villasanta a seguito di numerose richieste di intervento pervenute tramite 112 per le urla che oprovenivano da un appartamento.

Giunti sul posto, i carabinieri hanno notato un uomo intento a inveire contro la propria compagna, minacciandola di morte poiché colpevole, secondo l’uomo, di essere responsabile dei suoi problemi.

Mentre pronunciava queste frasi, colpiva gli infissi dell’abitazione della donna, danneggiandoli, tendando di percuotere anche i militari, finché non è stato immobilizzato e messo in sicurezza.

Per più volte durante il viaggio in caserma l’uomo, una quarantina d’anni e guai con la Giustizia in passato, ha tentato di divincolarsi, oltraggiando e minacciando i carabinieri, tanto da rendere necessaria la presenza di più pattuglie per contenerlo.

Prima dell’arrivo dei militari, diversi vicini – come è sdtato poi ricostruito gli investigatori – avevano provato a intervenire per scongiurare conseguenze peggiori, ma avevano rimediato soltanto spintoni da parte dell’uomo unite appunto a minacce proferite anche al proprio indirizzo: "Sono calabrese, prendo un fucile e vi sparo!".

Arrestato, iil quarantenne, di professione operaio, è stato portato alla Casa Circondariale di via Sanquirico a Monza, dove è stato rinchiuso in una cella a disposizione della locale Autorità Giudiziaria.

A tutela della donna è stato attivato dai carabinieri il codice rosso.