Sfida fatale nel Villoresi Cesano in lutto per Paul

Il 13enne morto annegato sabato scorso a Parabiago, il cordoglio della scuola. Raccolta fondi delle mamme per sostenere le spese della famiglia per i funerali

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di Gabriele Bassani

Viveva con la famiglia al Villaggio Snia di Cesano Maderno Paul Alexander Rodriguez, il ragazzo di 13 anni morto annegato dopo un bagno nel canale Villoresi sabato scorso a Parabiago, una trentina di chilometri da casa. Aveva concluso a giugno la II F della scuola secondaria Salvo D’Acquisto. L’Istituto comprensivo I° circolo di via Duca D’Aosta ha pubblicato un messaggio di cordoglio fissando una giornata di lutto per domani, venerdì 15, data in cui potrebbero essere fissati i funerali del giovane, al momento ancora non confermati.

"La Scuola Secondaria di primo grado S. D’Acquisto partecipa al dolore della famiglia Rodriguez per la tragica scomparsa di Paul Alexander di II F e dichiara una giornata di lutto per venerdì 15 Luglio", si legge sul sito della scuola.

Intanto, è stata avviata tramite piattaforma Gofundme, una raccolta fondi per sostenere la famiglia nella spese funebri. L’iniziativa è stata promossa da Sabrina Casasola e Annalisa Rucci, due mamme che hanno nella stessa classe frequentata da Paul.

"Ho sentito l’altra sera la mamma di Paul, le abbiamo proposto questa iniziativa nata in maniera spontanea da tutte le famiglie come segno di vicinanza e ha accettato volentieri. Sono una famiglia molto riservata", racconta Sabrina Casasola. Paul, nato in una famiglia di origine peruviana, è cresciuto al Villaggio Snia, ha frequentato la scuola primaria Mauri prima di approdare alla Salvo D’Acquisto.

La notizia della sua tragica morte ha iniziato a circolare in città solo ieri mattina, quando è trapelato il nome della vittima della tragedia del Villoresi. L’incidente si è verificato sabato scorso, verso le 18,30. Paul era con la sua famiglia a Parabiago, lungo le sponde del canale artificiale Villoresi, nella zona dell’ex fonderia Riva.

Secondo una prima ricostruzione, pare che il ragazzo, in compagnia di alcuni suoi coetanei, stesse partecipando ad una specie di sfida per riuscire a passare al canale secondario del Villoresi attraverso la chiusa. La pressione dell’acqua lo avrebbe spinto sul fondo, impedendogli di riemergere rapidamente. I primi ad accorgersi di quel che stava accadendo, dato che il ragazzino non riemergeva, sono stati la madre e i fratelli che hanno cominciato a gridare e a chiedere aiuto.

Altri giovani tunisini che erano presenti sulla riva, si sono buttati in acqua e hanno ripescato Paul, le cui condizioni sono però apparse fin da subito gravissime a causa del tempo in cui è rimasto sott’acqua. E’ stato trasportato in elicottero all’Ospedale di Circolo di Varese, dove però ha cessato di vivere qualche ora dopo.