Seveso, il caffè della comare piace anche ai cinesi

Ancora una medaglia d’oro per la torrefazione “Il Griso“ grazie a una miscela per le tazze bevute tra una chiacchera e l’altra

Torrefazione 'Il Griso'

Torrefazione 'Il Griso'

Seveso (Monza), 21 settembre 2020 -  Vincere una medaglia d’oro in una competizione internazionale sul caffè non è da tutti. Fare il bis significa davvero essere nell’élite del gusto. Ad aggiudicarsi la medaglia d’oro in due edizioni differenti, la torrefazione "Il Griso" di Seveso che, con la miscela "La comare segreta", ha trionfato nella categoria "Espresso" all’International Coffee Tasting.

Giurati di tutto il mondo che hanno provato decine e decine di caffè per arrivare a stabilire che quello del "Griso" è una spanna sopra a tutti gli altri, anche delle più decantate aziende del settore. Il nome della torrefazione sevesina forse nei nostri territori non lo conoscono tutti, ma è invece ben noto agli addetti ai lavori: arrivano da tutta Italia per scoprire questa realtà, avvicinarsi anche ai segreti del caffè. Si fanno vive anche le aziende che producono macchinari per la torrefazione chiedendo aiuto per affinare le capacità dei loro strumenti. Negli anni perfino i cinesi hanno voluto stabilire un contatto diretto da aprire una torrefazione dalle loro parti che si serve dei prodotti e della consulenza del "Griso".

«Una soddisfazione enorme – commenta Antonio Biscotti, contitolare della torrefazione insieme a Claudia Balzan –. Non ce l’aspettavamo, sia perché si tratta di una miscela molto semplice, facile da gustare, sia perché abbiamo partecipato al concorso all’ultimo minuto. L’abbiamo chiamata ‘La comare segreta’ perché richiama quelle tazze che le donne sorseggiavano nel pomeriggio tra una chiacchiera e l’altra. Poi un bel giorno mi sono imbattuta in un romanzo, ‘La miscela segreta di casa Olivares’, di Giuseppina Torregrossa, che descriveva queste atmosfere del dopo guerra. Ho parlato al telefono con lei, qui in torrefazione non abbiamo più avuto dubbi sul nome".