Sessanta opere in galleria fino al 30 aprile

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Dall’immagine simbolo di “Easy Rider“ all’Anna Magnani di “Roma città aperta“, da Jimi Hendrix con la sua chitarra all’omicidio di JFK. E poi la battaglia di Iwo Jima, il terrorismo degli anni ‘70, Mani Pulite e l’attacco alle Torri Gemelle, passando per personaggi che hanno segnato il secolo come Martin Luther King, Michail Gorbacev, Mandela e Che Guevara, Papa Wojtyla e i giudici Falcone e Borsellino. Immagini che Galimberti ha preso e fotografato più volte da prospettive differenti, scomponendole e ricomponendole come elementi di un puzzle che rinnova e amplifica il loro valore di icone custodi della memoria collettiva. In mostra fino al 30 aprile.