ALESSANDRO CRISAFULLI
Cronaca

Sequestrata e picchiata Arrestato il fidanzato Minacce ai carabinieri "Non sapete chi sono"

Ha cacciato gli amici dopo una lite a cena per un paio di occhiali e si è barricato in casa schiaffeggiando e insultando la ragazza. Solo l’arrivo dei militari avvertiti dai vicini ha impedito la tragedia.

Sequestrata e picchiata Arrestato il fidanzato Minacce ai carabinieri "Non sapete chi sono"

di Alessandro Crisafulli

In preda ai fumi di alcol e droga, totalmente fuori di sé, per futili motivi, ha chiuso in casa la ragazza, picchiandola per oltre mezzora, fino a quando è stata liberata dai carabinieri. L’ennesimo caso di assurda, cieca violenza contro le donne è andato in scena a Carate. Protagonista un 29enne, che è stato arrestato, nonostante le minacce ai militari: "Voi non sapete con chi avete a che fare, io sono metà calabrese e metà siciliano". Attimi di follia e terrore mercoledì pomeriggio quando il malvivente, di origini siciliane ma da tempo residente in Brianza, durante un pranzo con la propria ragazza 26enne e una coppia di amici è uscito fuori di senno e, dopo aver cacciato gli ospiti, ha picchiato la giovane. I due ragazzi si erano conosciuti circa un anno fa e da qualche mese avevano cominciato a frequentarsi più assiduamente. Lei lo vedeva come uomo che aveva bisogno di aiuto e gli perdonava tutto: "Io ho sempre lasciato perdere, ritenevo che avesse l’assoluto bisogno del mio aiuto per stare bene e quindi non ho mai denunciato nulla". Poi negli ultimi tempi la rabbia e la violenza dell’uomo erano via via cresciute e degenerate in un’escalation impressionante, spesso mischiata da alcol e droghe.

Mercoledì i due ragazzi avevano deciso di ospitare una coppia di amici per una pizza ma il 29enne sin da subito era apparso strano, come se si volesse isolare. Poi è bastata una scintilla – un paio di occhiali prestati da un amico che la 26enne aveva con sé – per far esplodere la rabbia dell’uomo, che ha cacciato gli amici da casa e si è letteralmente barricato impedendo alla giovane di uscire. Quindi, si è lasciato andare a un vortice di schiaffi, pugni e tirate di capelli non mancando di ricoprire di insulti la malcapitata e umiliarla versandole bottiglie di tè sulla testa. La ragazza urlava e provava ad affacciarsi alla finestra per chiedere aiuto ma il 29enne le impediva di chiamare i carabinieri che comunque, fortunatamente, poco dopo giungevano sul posto allertati dagli amici e dai vicini di casa. Accortosi dell’arrivo dei carabinieri l’uomo ha continuato con il suo show. Ha anche preso un taglierino minacciando i militari.

Ed è proprio partendo da quelle minacce che i due carabinieri sono riusciti ad avviare un dialogo e, gradualmente, a far calmare il giovane che a un tratto ha aperto il portoncino permettendo alla ragazza di uscire e correre tra le braccia dei militari mentre gli altri carabinieri riuscivano a piombare su di lui bloccandolo e arrestandolo per sequestro di persona. La perquisizione nell’abitazione ha anche permesso di scoprire una piccola serra di marijuana che è stata sequestrata. L’uomo adesso è dietro le sbarre del carcere di Monza.