Lucia, da senzatetto ad Angelo della strada

Era finita a dormire sulle panchine dopo una brutta vicenda di separazione. Ora guida un’associazione

Lucia e il gruppo di volontari

Lucia e il gruppo di volontari

Varedo (Monza) -  «Solo chi ha vissuto sulla propria pelle il dramma della strada sa che cosa significa svegliarsi su una panchina, non avere i soldi per comprarsi un panino, né un luogo dover lavarsi e cambiarsi. Eppure io quando sulla strada ritorno mi sento a casa". A parlare è Lucia Troilo, 50 anni, fondatrice dell’associazione Angeli della Strada che ha sede a Varedo in via Bellini 31. Il sodalizio aiuta le persone senzatetto, le famiglie in difficoltà, gli ex detenuti che scontata la pena fanno fatica a trovare un posto di lavoro per ricominciare a vivere onestamente. Lucia la strada l’ha conosciuta e vissuta: una brutta separazione alle spalle, con due bimbi seguiti dagli assistenti sociali e lei che, dall’oggi al domani, si è trovata in mezzo alla strada.

Un’esperienza tra gli ultimi durata quatto anni e mezzo. "Non è facile, soprattutto per una donna. Non è facile svegliarsi dall’oggi al domani e non avere un tetto sulla testa, vivere sotto i ponti, vivere ai margini della società". Vivere in un mondo dove, alcune volte, per una coperta o per un pezzo di pane si rischia di finire in ospedale, o ancor peggio morire. Ma Lucia aveva (e ha) una grande determinazione e sprone per non arrendersi. "I miei figli sono stati la forza che mi ha permesso di andare avanti onestamente anche in mezzo alla strada. Non è stato facile, sono stati anni di grandi sacrifici. Di notte avevo trovato un lavoro: andavo a fare le pulizie in una palestra e in un negozio. Piano piano ho messo via i soldi e sono riuscita a prendere in affitto una casa".

Si emoziona Lucia quando ricorda quel momento: poter avere nuovamente un tetto sopra la testa, un bagno tutto suo, una cucina dove poter tornare a cenare. Ma la strada Lucia non l’ha mai dimenticata e ha deciso di dedicare la sua vita agli ultimi dando vita all’associazione Angeli della Strada. "Ho deciso di dare una mano a chi si trova in quella drammatica situazione. Nel nostro magazzino di via Bellini raccogliamo vestiti e cibo da destinare alle famiglie che stanno attraversando un momento di difficoltà e ai senzatetto. Inoltre da anni portiamo avanti anche il progetto della raccolta dei tappi di plastica. I proventi che ricaviamo dalla vendita alle aziende specializzate nel riciclo ci permettono di regalare buoni spesa alle nostre famiglie".

Ma Lucia è andata oltre. Il vero riscatto avviene quando la persona è indipendente, quando trova un lavoro. "Cerchiamo di dare una seconda opportunità agli ex detenuti e a chi si trova in seria difficoltà. Con l’associazione organizziamo anche attività di traslochi e di svuota cantine, permettendo alle persone di guadagnare onestamente e di rimettersi nel mondo del lavoro". Potere aiutare chi sta attraversando un momento di crisi per Lucia è diventata una missione di vita. Tanto che, appena può, partecipa anche con altre associazioni alle uscite serali dai senzatetto (soprattutto alla stazione centrale di Milano) a consegnare aiuti e soprattutto a donare un sorriso. "Quando li guardo negli occhi so quello che stanno pensando e attraversando perché io l’ho vissuto. Ho conosciuto la fame, l’attesa di ricevere un panino e un succo di frutta. Tutto viene spazzolato in pochi secondi e poi un sorriso per dire grazie a uno sconosciuto che, senza nulla volere in cambio, ci ha teso la sua mano".