
di Cristina Bertolini
Scuola estiva: centinaia di migliaia di euro per progetti estivi di matematica, lingue, storia, musica per completare le lacune formative della pandemia, ma sono pochi gli istituti che se ne possono avvalere, per mancanza di personale stabile.
L’istituto Anzani (primarie Anzani, Masih e media Bonatti) si è classificato al 63esimo posto (su 800 richiedenti) nella graduatoria provvisoria del Pon (Piano operativo nazionale del Ministero dell’istruzione), finanziato con fondi dell’Unione europea. Per la scuola un finanziamento di circa 100mila euro per 16 moduli formativi da 30 ore ciascuno, per settimane di attività da svolgere tra giugno 2021 e luglio 2022. "È una grande opportunità che mai più capiterà - commenta la dirigente Anna Cavenaghi - ma anche un grosso impegno della segreteria per l’aspetto burocratico e degli insegnanti. Infatti occorre che a occuparsene siano i docenti che già conoscono i ragazzi. Ogni euro speso dovrà essere documentato e sarà sottoposto a verifica". Si comincia il 26 giugno alla media Bonatti con moduli di matematica, teatro, musica ed educazione motoria; moduli di educazione motoria e scienze per Masih e Anzani. "Sono contributi a costo zero per le famiglie - commenta l’assessore all’Istruzione Pierfranco Maffè - ma poche scuole li hanno colti". "Abbiamo troppi docenti precari il cui incarico termina il 30 giugno - osserva Manuela Moraro, collaboratrice del dirigente dell’istituto Koiné - quello che guadagnerebbero con il programma estivo coprirebbe appena vitto e alloggio, quindi non è appetibile. Precari anche i funzionari di segreteria che non hanno la continuità sufficiente per seguire progetti molto complessi e duraturi".
Quindi gran parte dei fondi europei resteranno inutilizzati. Lo stesso dicasi per quelli nazionali. "Per le scuole di Monza e della provincia il Piano estate ha stanziato 2 milioni e 52mila 594 euro - sottolineano dal M5S il senatore Gianmarco Corbetta e il deputato Davide Tripiedi - Questo Piano di accompagnamento è un’occasione importante per bambini e ragazzi in preparazione al nuovo anno scolastico. Lo stanziamento fa parte del Piano nazionale per l’estate da 510 milioni di euro". Anche in questo caso, per gli stessi motivi hanno fatto domanda solo l’istituto Anzani, il Mosè Bianchi e il Ferrari tra le scuole superiori e l’istituto comprensivo Munari. L’Ic Anzani, fra i pochi aggiudicatari, ha proposto il progetto “Monza chiama Alpi“ con settimane di esperienza al Parco di Monza, Parco delle Cornelle per la scuola primaria e al Parco del Gran Paradiso, per la media intitolata a Walter Bonatti.