Scontro fra 4 tir, inferno in A4: un morto e il caos

Un camionista bulgaro di 64 anni è deceduto in seguito al maxi tamponamento, traffico in tilt con code di 9 chilometri

Lunghe code dopo il maxi incidente

Lunghe code dopo il maxi incidente

di Dario Crippa

La notizia che nessuno avrebbe mai voluto ricevere è arrivata alle 14.35. Il camionista ferito più gravemente, trasportato in condizioni disperate all’ospedale San Gerardo di Monza, dove appena era arrivato i medici e gli operatori sanitari si erano messi metaforicamente parlando le mani nei capelli, era appena deceduto. Si chiamava Dimitrov Teodorov Mlechkov, era bulgaro e aveva 64 anni.

L’incidente stradale in cui era rimasto coinvolto con il suo camion era avvenuto un’ora e mezza prima. Erano all’incirca le 13 quando si era verificato un botto dagli esiti terribili.

All’altezza del chilometro 142, pressoché al confine fra le barriere di Sesto San Giovanni e quella di Agrate Brianza dell’autostrada A4 in direzione Venezia, sulla tratta tangenziale-tangenziale Est, quattro autoarticolati avevano fatto il botto.

Per ragioni ancora da chiarire, e che sono al vaglio degli agenti della polizia stradale di Milano (ma sul posto sono stati chiamati anche i colleghi della polstrada di Monza e Brianza), si era innescato un tamponamento a catena. Uno dopo l’altro tutti e quattro i tir erano rimasti coinvolti. Da valutare la loro velocità con la quale procedevano, dato che le condizioni dei mezzi sono apparse da subito molto critiche.

Il conducente di uno dei mezzi, il bulgaro, è stato trovato in arresto cardiocircolatorio dopo un importante trauma toracico subìto nell’impatto del suo camion.

I soccorritori, dopo aver provato a lungo a rianimarlo con manovre ad hoc, lo hanno trasportato all’ospedale San Gerardo di Monza. Come detto, però, si è rivelato tutto inutile e l’uomo è morto poco dopo il suo arrivo.

Il conducente di un altro mezzo pesante coinvolto, un uomo di 55 anni, se l’è cavata invece per fortuna con un trauma al collo ed è stato ricoverato in codice giallo all’ospedale San Raffaele di Milano. Un trauma al volto per un altro camionista coinvolto, di 52 anni, anche lui ricoverato in codice giallo all’ospedale San Raffaele. Per le necessarie operazioni di soccorso dei feriti sono intervenute l’automedica e le due ambulanze inviate in codice rosso dal 118. Fondamentale anche il lavoro svolto dai vigili del fuoco del Comando provinciale di Monza e Brianza, che sul posto hanno inviato un’autopompa dalla sede centrale di via Cavallotti e un modulo di supporto messo a disposizione dal Distaccamento di Lissone.

Pesantissime le ripercussioni sul traffico, dato che il tratto di tangenziale coinvolto è rimasto a lungo bloccato per consentire le operazioni di soccorso e la ricostruzione dell’incidente. Le code hanno raggiunto 9 chilometri, soprattutto nel tratto compreso tra Monza e il Raccordo per la Tangenziale est di Milano, in direzione Brescia. L’incidente si è risolto soltanto alle 16.30 circa.