"Stabilizzazione dei precari e revisione dei carichi di lavoro". E’ quanto chiesto dai sindacati dopo l’infortunio in reparto alla Star di Agrate, mano nella macchina, due dita perse per un operaio 31enne di Usmate. All’incidente è seguito lo sciopero con picchetto ai cancelli di via Matteotti. "Troppo spesso le aziende privilegiano la logica del risparmio anteponendo questa scelta alla sicurezza dei dipendenti che significa anche avere le conoscenze necessarie per evitare pericoli", dice Stefano Bosisio, segretario generale della Fai-Cisl Brianza. "Una regola che deve valere a maggior ragione per i neo assunti, come il ferito, in servizio dal dicembre scorso – aggiunge Roberto Frigerio, segretario Cisl Monza Brianza Lecco –. Gli operai devono essere messi in condizione di auto-tutelarsi, devono sapere ciò che potrebbe compromettere la loro salute. Ritmi troppo incalzanti sono fattori di rischio".
Bar.Cal.