di Roberto Sanvito
Dopo il pirotecnico 3-3 di Piacenza, il Renate stabilizza la difesa che questa volta non subisce gol e nella seconda amichevole prestagionale liquida la Pro Patria con il minimo scarto.
Torna a essere decisivo Francesco Galuppini, è sua la rete alla mezz’ora che decide le sorti. Renate che legittima la vittoria con un ottimo primo tempo durante il quale lo scarto poteva anche essere maggiore. Diana replica il 3-4-1-2 visto a Piacenza cambiando però qualche interprete, Merletti va a destra della linea a tre difensiva, Anghileri è spostato a sinistra con Magli centrale. Il centrocampo è il reparto che resta sostanzialmente intatto, l’unica modifica è Ranieri al posto di Kabashi vicino a Rada in mezzo e Kabashi avanzato alle spalle della coppia di punte composta questa volta da Galuppini e Giovinco.
In porta c’è Bagheria, l’estremo difensore del 2001 cresciuto nei vivai di Parma e Inter che sarà ufficializzato nei prossimi giorni. Gemello giocherà il secondo tempo. Parte dalla panchina l’ultimo arrivato Christian Langella, centrocampista classe 2000 in prestito dal Pisa. Nelle sue due precedenti esperienze dopo il settore giovanile (ha militato anche in quelli di Lucchese ed Empoli) ha sempre vinto il campionato prima a Bari e poi a Palermo in D. A Renate è alla sua prima esperienza nei professionisti. Giocherà uno scampolo di gara entrando al posto di Ranieri al 70’. Ma, come accennato, è nel primo che le pantere nerazzurre offrono il lato migliore di sé partendo subito all’attacco e sorprendendo una Pro Patria reduce dal prestigioso 1-1 del Comunale contro il Torino. Al 5’ l’occasione per sbloccare il punteggio capita sul mancino di Grbac, gran diagonale e pallone a lato di un soffio.
Al 13’ mette in mostra le sue qualità Bagheria che si oppone da campione al colpo a botta sicura di Ferri. Poi tre opportunità per i brianzoli. Ranieri lancia Anghileri sulla destra, destro potente ma troppo centrale e Greco si salva coi pugni. Al 25’ Galuppini prova una delle specialità della casa calciando di sinistro da fuori area, ma la sfera esce di non molto. Son le prove generali del gol che arriva al 34’ e buonissima parte del merito ce l’ha Kabashi che pesca col contagiri il taglio di Galuppini, preciso il suo sinistro e pallone in rete. Finale di tempo movimentato, il Renate può raddoppiare, ma anche la Pro Patria ha un paio di chance. Nella ripresa la solita girandola di cambi e ritmi che calano complice anche il gran caldo. Ora due giorni di riposo per i nerazzurri che torneranno ad allenarsi martedì, sabato invece la prossima amichevole contro la Pergolettese.