Psicologia e difesa personale: nonni addestrati contro i truffatori

Il Comune organizza un corso di dieci lezioni anche con le forze dell’ordine per dare agli anziani consigli di comportamento

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Non solo come rispondere, ma anche cosa fare prima ed eventualmente durante o dopo un tentativo di truffa o raggiro, facendo attenzione ad una serie di particolari e dettagli che possono essere determinanti per evitare situazioni spiacevoli. Operatori di polizia, psicologo, istruttore di difesa personale e altri professionisti saranno i protagonisti del corso antitruffe in 10 lezioni promosso dall’amministrazione comunale.

Il progetto ha ottenuto un contributo regionale di 7.960 euro sui 9.950 euro di costo complessivo. È stato presentato qualche giorno fa dal sindaco Roberto Crippa, col vicesindaco Dante Cattaneo, gli assessori Antonella Imperato e Romana Campi, il comandante della Tenenza Carabinieri di Cesano Maderno, tenente Sebastiano Ciancimino, il comandante della polizia locale Claudio Cardea e il presidente del Centro diurno terza età Villa Rita, Antonio Grasso. Ad illustrare i contenuti del corso c’era il coordinatore del progetto, Enrico Perego, sovrintendente della polizia provinciale di Monza e Brianza e istruttore tecnico di difesa personale. Saranno lezioni coinvolgenti ed interattive che andranno a valutare i diversi aspetti di un tentativo di truffa e raggiro, da quello psicologico a quello emotivo, da quello fisico, fino agli strumenti di prevenzione attiva e passiva, alla portata di tutti.

"La regola aurea è sempre quella di non aprire la casa a nessuna persona sconosciuta – chiarisce l’ufficiale –. In caso di presenze sospette fuori dalla porta bisogna sempre chiedere aiuto a un parente, ad un vicino di casa o anche solo fare una telefonata di segnalazione alla polizia locale oppure ai carabinieri". Al di là della regola base, ci sono poi degli accorgimenti che possono essere introdotti per aumentare il livello di sicurezza personale. Dai movimenti corretti da svolgere prima di affrontare uno sconosciuto che suona il campanello alle precauzioni da tenere anche quando la persona dovesse riuscire malauguratamente ad entrare all’interno dell’abitazione.

"Durante queste lezioni avremo la presenza di professionisti di diversi settori che sapranno dare indicazioni preziose agli anziani per saper reagire ai tentativi di raggiro e truffa che sono sempre di più e sempre più sofisticati", ha spiegato Enrico Perego. Per questo motivo e per il fatto che le truffe agli anziani ssono in aumento, "raccomando sempre a tutti gli anziani di trovare il modo di partecipare a questi incontri importantissimi e di fare il passaparola tra gli amici e i conoscenti – ribadisce il sindaco Roberto Crippa –. Proprio per facilitare l’accesso a questi dieci incontri abbiamo previsto anche un servizio navetta per andare a prendere a casa chi avesse difficoltà a spostarsi".

Gabriele Bassani