CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

A scuola si mangia poco e male. La mensa fa infuriare le mamme

Appalto appena rinnovato con aumento delle tariffe. I genitori protestano in tutti i plessi della città

Razioni scarse, verdure forse avariate, carne dura: questa alcune delle accuse

Brugherio (Monza e Brianza) - Commissione mensa scolastica infuocata e raffica di lamentele delle mamme, dopo il rinnovo dell’appalto all’accoppiata CirFood e RistoService. Formaggi con la muffa, sei gnocchi sparuti nel piatto, verdure scondite; pasta scotta o semi cruda e spezzatino grasso. Per mesi le mamme delegate al controllo mensa non hanno potuto entrare a scuola, ma le insegnanti di tutti i plessi hanno inviato foto di piatti scarsi, carne di qualità scadente, insalata e verdure probabilmente avariate. 

Se gli anni scorsi i pareri erano discordi, quest’anno il coro delle proteste è unanime: i bambini mangiano poco e male, arrivando a casa visibilmente affamati. "Si poteva convocare la commissione prima del rinnovo dell’appalto - fanno osservare le mamme -. Invece ci vedremo aumentare il costo dei pasti da 4.83 euro a 5.09... sperando che migliori la qualità, perché allo stato attuale l’aumento non sarebbe giustificato. Non ci è stato specificato se la differenza verrà pagata dal Comune o se sarà a carico delle famiglie". "Quello che sta succedendo è imbarazzante - commenta Mariele Benzi, consigliere comunale lista Assi sindaco - ci hanno detto che le tasse ai massimi livelli sarebbero servite per migliorare i servizi, ma a quanto pare non è così".