Progetti d’autore e Pnrr Tra i banchi si volta pagina

Accordo fra Provincia e Politecnico per studiare spazi innovativi e all’aperto. Si parte dall’Omni di Vimercate, traslochi anche a Monza, 40 milioni sul piatto

Il progetto più significativo riguarda l’Omnicomprensivo di Vimercate. La Provincia ha approvato il contratto di ricerca con il Politecnico di Milano (dipartimento di Architettura, Ingegneria delle costruzioni e ambiente costruito) per predisporre uno studio di prototipi di aule all’aperto, nuove tipologie di spazi didattici open-air per le scuole primarie e secondarie (di primo e secondo grado) che parte proprio dall’Omni.

I primi confronti sulle alternative di progetto si sono tenuti tra novembre e dicembre; il termine per lo svolgimento dell’attività di ricerca è fissato a marzo di quest’anno. "Nelle prossime settimane – anticipa Emanuele Polito, dirigente del settore Patrimonio della Provincia Mb – si svolgeranno i primi incontri per definire dove verranno collocate le nuove aule, i tempi e le modalità. Il progetto avrà a disposizione circa 50 milioni di euro, da distribuire in più lotti". Lavori attesi e invocati da generazioni di studenti. Da anni ormai, rappresentanti di istituto e Unione degli studenti si lamentano di muri e soffitti che si scrostano, tetti che fanno acqua da tutte le parti e caldaie che vanno in blocco. Finalmente il mega istituto che ospita liceo Banfi, Vanoni, Einstein e Floriani avrà un po’ di respiro. Infatti ad Agrate verrà ampliata la ex scuola elementare comunale Ferrario (per un ammontare di 10 milioni e 715mila euro) che ospiterà la nuova sede dell’Istituto Floriani. Così le tre scuole rimanenti nell’omnicomprensivo avranno più spazio fra aule e laboratori. Nove progetti per le scuole superiori di Monza e Brianza, con gare d’appalto aggiudicate o in aggiudicazione per il 2023 con i fondi europei del Pnrr. Riguardano la messa in sicurezza, ma anche la riqualificazione delle scuole, più volte richiesta dalle rappresentanze degli studenti che invocano strutture sicure e in ordine.

Si tratta di un pacchetto complessivo da 30 milioni e 160mila euro, di cui 19 milioni e 950mila di fondi Pnrr altri 10 milioni e 210mila di cofinanziamento con fondi provinciali. Circa 8 milioni sono destinati alla costruzione di un nuovo edificio scolastico per l’Istituto professionale commerciale Don Milani di Meda, dove troveranno spazio la palestra e la centrale termica. Questi fondi sono stati conteggiati, già messi a bilancio e resi noti nelle gare d’appalto dall’estate scorsa, come specifica l’architetto Polito. "A meno che non succeda qualche ulteriore catastrofe dovremmo poter procedere secondo il programma prefissato". Tutte le procedure di gara per l’affidamento degli interventi, sono già state pubblicate e risultano in corso le procedure di aggiudicazione che si completeranno entro questo mese, come sottolineano i funzionari della Provincia, e prenderanno il via nell’arco del 2023.

Intanto da quest’anno scolastico ha trovato finalmente casa nello stabile ristrutturato della ex Cgs, a Monza in via Marsalaa, la succursale del liceo linguistico e delle scienze sociali Carlo Porta, per anni ospitato e mal sopportato, dalla scuola media Bonatti. La sede di via della Guerrina era decisamente insufficiente per le 45 classi dalla prima alla quinta dei due indirizzi. Adesso 14 classi si sono spostate nella nuova sede, comodamente raggiungibile dalla stazione di Monza per chi arriva da fuori. Sono stati allestiti laboratori di lingue, di informatica e finamente anche i docenti hanno una sala riunioni e spazi per i colloqui.

Negli anni scorsi, per lasciare spazio alle aule, in via della Guerrina era stata eliminata la sala professori. Manca ancora la palestra; per il momento la Provincia ha preso accordi con la parrocchia del Sacro cuore di Triante che offre la sua. Ancora in sofferenza il liceo Zucchi che aspetta che venga allestita, sempre in via Marsala, la succursale del liceo musicale, con aule insonorizzate e sopratutto un vero auditorium. I tecnici parlano dell’inizio dell’anno scolastico 202324 per la consegna dei locali.

Cristina Bertolini