Sergio Mattarella al Centro Verga
Monza, 20 settembre 2018 - Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è arrivato a Monza attorno alle 16 di oggi per una visita alla Fondazione Monza Brianza per il bambino e la mamma (Mbbm) e all'ospedale San Gerardo. L'occasione per incontrare i piccoli ricoverati, medici e infermieri della Sanità monzese.
Il Capo dello Stato in mattinata è stato all'Istituto tumori di Milano, accompagnato dal governatore della Lombardia, Attilio Fontana, dal vice presidente della Regione Fabrizio Sala, e dal sindaco di Milano, Giuseppe Sala. Nel pomeriggio ha voluto visitare uno dei centri di eccellenza a livello mondiale nello studio e nella cura delle leucemie infantili gestito – in una partnership pubblico-privato – da Asst di Monza e Fondazione Mbbm. Una visita blindatissima che permetterà al presidente della Repubblica anche di incontrare il personale sanitario del San Gerardo
Dopo i saluti di benvenuto, Mattarella ha incontrato i bambini in cura presso il Centro e le loro famiglie. Cosa che ha fatto anche durante la visita questa mattina all'Irccs di via Venezian. Non a caso l'Istituto milanese come la Fondazione rappresenta una realta' impegnata sul tema della cura e della ricerca, in particolare dei tumori solidi infantili. Le due istituzioni, che dal 2011 hanno avviato una collaborazione (sotto il nome Mimosa), sono capaci complessivamente di diagnosticare e trattare oltre il 20% dei bambini italiani colpiti da tumore (piu' di 260 tumori solidi/anno e piu' di 80 le leucemie linfomi/anno). Al termine della visita ai giovani pazienti del Centro Verga, Mattarella ha visitato i laboratori della Fondazione Tettamanti, per poi partecipare a un incontro nell'auditorium dell'ospedale San Gerardo.
La collaborazione tra pubblico e privato "e' una formula di straordinaria efficacia". Che "consente di valorizzare al massimo le potenzialita' che la societa' esprime". E' su su questo puntoche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha insistito durante il suo intervento al San Gerardo. L'interazione tra pubblico e privato "e' una formula che consente risultati eccellenti" ha continuato, spiegando che in particolare nella "sanita' raccoglie anche la capacita' della nostra societa' di far interagire e influenzasi positivamente e vicendevolmente pubblico e privato". Poi parole di apprezzamento dedicate a chi in questo settore lavora e al mondo del volontariato. "In questo ospedale come in tutte le realta' di Monza e della Brianza sono espresse e messe in opera grandi professionalita'. In questa realta' si esprime grande capacita' di ricerca, attenzione alle novita', attitudine alla ricerca applicata, alla sintesi tra ricerca e cura, alla vicendevole sollecitazione che tra queste due dimensioni si registra"."Tutto questo e' accompagnato dalla passione, dalla dedizione e dalla generosita' - ha concluso - che si esprime al massimo in questa collaborazione tra dimensione pubblica e realta' private. Su questo vorrei fare una sottolineatura molto forte, perche' questo esprime il meglio delle energie che i territori del nostro paese possono manifestare".