
Il centro di Monza
Monza - L’invecchiamento della popolazione sostenuto dalla longevità è ciò che farà crescere Monza mentre, come già accade ora, resterà scarso il contributo delle nuove generazioni e anche degli immigrati. Non è un futuro di rinnovamento demografico quello che attende la città, potrà esserci una crescita della popolazione di quasi 2.000 concittadini nei prossimi 10 anni fino ad arrivare a poco più di 125mila monzesi residenti, ma non sarà un risultato che verrà raggiunto grazie ai nuovi arrivi, nelle culle o da altri posti, ma sarà dovuto soprattutto a chi già c’è e invecchierà in città.
È della fine del 2021 lo studio di statistica sperimentale realizzato dall’Istat dal titolo "Previsioni demografiche comunali 1 gennaio 2020 - 1 gennaio 2030", un’analisi che, partendendo dalle dinamiche demografiche in atto, cerca di valutarne le conseguenze e quindi di tacciare un probabile futuro dell’evoluzione della popolazione in ogni città italiana. L’ufficio Statistica del Comune ha quindi estratto l’analisi relativa alla città e ne esce che, secondo i calcoli demografici stimati dall’Istat, la Monza del 2030 potrà arrivare fino a 125.454 abitanti (rispetto ai circa 124.181 del 2020).
Una variazione generale non tanto grande che però nasconde cambiamenti più profondi nel tessuto demografico cittadino. Se non cambia molto il numero degli abitanti, cambiano invece i monzesi con la generazione over 65 che diventerà la più numerosa, 33.420 anziani (rispetto ai 30.920 del 2020) seguita da quella della fascia 55-64 anni con 20.320 persone (rispetto alle 16.852 del 2020), mentre diminuiranno le fasce più giovani ad esclusione dei 20enni: la fascia 0-19 anni arriverà a 19.800 persone (22.277 nel 2020), quella 20-34 anni sarà di quasi 21mila persone (18.522 nel 2020) mentre quella 35-54 passa a 30.800 (36.219 nel 2020).
E’ uno spostamento verso la vecchiaia che non è compensato dalle nascite anche se per il 2030 dovrebbero tornare a aumentate dalle 817 del 2020 a 952 stimate tra 10 anni, così come non dovrebbe essere significativo l’arrivo di persone da altre città o dall’estero: nel 2020 sono stati iscritti a Monza dall’estero 732 persone mentre si stima che nel 2030 potranno essere 908, quando però anche i cancellati per trasferimento all’esterno dovrebbero aumentare, passando dai 415 del 2020 ai 451 stimati tra 10 anni.