Giussano, serviva pizza alla cocaina: arrestato un egiziano

Il proprietario del locale è anche accusato di aver ideato un codice per gli ordini "speciali".

Le pizze molto "speciali" del locale di Giussano (Archivio)

Le pizze molto "speciali" del locale di Giussano (Archivio)

Era diventato famoso, secondo quanto accertato dagli investigatori, in zona per le sue pizze "farcite", allargando di molto il giro di clienti del suo locale, più interessati al condimento che alla pizza in sè. Il titolare di questa pizzeria, un uomo egiziano di 38 anni, è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di spaccio. Infatti, le pizze che uscivano dal forno di questa pizzeria d'asporto di Giussano, in provincia di Monza, a quanto apre avevano la particolarità di essere consegnate insieme a una dose di cocaina.  

Si potrebbe dunque definire una pizza con cocaina al posto del sale. Il 38enne egiziano infatti avrebbe conservato nel barattolo del sale, fra gli altri condimenti, dosi di cocaina che consegnava ai clienti insieme ai cartoni della pizza. I carabinieri hanno scoperto il presunto giro di spaccio bloccando per un controllo un suo cliente, appena uscito dal locale con una margherita "farcita" da una bustina di polvere bianca.

Oltre una cinquantina le dosi sequestrate dai militari al termine della perquisizione del locale, nascoste in vari barattoli teoricamente destinati agli ingredienti per la pizza. Per i suoi clienti il pizzaiolo aveva attivato linea e codice per gli ordini «speciali», come nel film "Tenacious D e la storia del Rock", dove il protagonista, l'attore comico Jack Black, ordina dalla sua pizzeria di fiducia una "Bob Marley ben condita", ricevendo della marijuana come condimento della sua pizza.