REDAZIONE MONZA BRIANZA

"Paga o mostro le tue foto nudo". È “sextorsion“

Un cittadino della Costa d'Avorio è stato accompagnato alla frontiera per estorsioni sessuali via internet. Aveva ricattato un uomo con la minaccia di diffondere le sue foto nudo, ottenendo 1.700 euro. Espulso dall'Italia, è stato accompagnato all'aeroporto di Milano Malpensa.

"Paga o mostro le tue foto nudo". È “sextorsion“

Estorsioni sessuali via internet. La minacia di diffondere le immagini della sua vittima, un uomo, nudo su una chat erotica. Ora, è stato accompagnato alla frontiera.

Lo ha disposto il Questore Marco Odorisio per un cittadino della Costa d’Avorio nato nel 1997. Sbarcato irregolarmente in Italia nel 2016 ad Agrigento, si era presentato all’allora Commissariato di Monza per presentare istanza di protezione internazionale. Gli era stata però negata.

Respinto anche il ricorso, erano emersi problemi di tutt’altro genere: nel 2022 lo straniero era stato denunciato per diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti ai danni di un uomo che era stato ricattato con la minaccia di pubblicare le sue foto nudo, riprese durante una chat erotica, se non avesse pagato. Il reato di cosiddetta “sextorsion”. La vittima aveva pagato diverse rate, versando circa 1.700 euro con ricariche effettuate sulla medesima carta postepay intestata allo straniero, fino a che, stanco di essere ricattato, aveva deciso di denunciare l’accaduto.

Lo scorso gennaio l’ivoriano era stato nuovamente querelato per un’altra truffa con strumenti informatici. A settembre è stato colpito da provvedimento di espulsione e il Questore ha disposto il ritiro del suo passaporto. Rintracciato mercoledì dalla Squadra Volanti, il Questore ha disposto fosse data esecuzione all’espulsione, con i poliziotti dell’Ufficio Immigrazione che hanno provveduto ad accompagnarlo all’aeroporto di Milano Malpensa e a imbarcarlo per Casablanca e successivamente per Costa d’Avorio.

Dario Crippa