BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Nuovi skyline e antichi itinerari: è il primo Festival del Paesaggio

Lo skyline che cambia, il rapporto fra uomo e natura, gli itinerari di pregio sulle sponde dell’Adda, il passato e...

Dal 10 al 13 ottobre il primo Festival del Paesaggio del Parco Adda Nord Si partirà da una tavola rotonda

Dal 10 al 13 ottobre il primo Festival del Paesaggio del Parco Adda Nord Si partirà da una tavola rotonda

Lo skyline che cambia, il rapporto fra uomo e natura, gli itinerari di pregio sulle sponde dell’Adda, il passato e le prospettive future: dal 10 al 13 ottobre prossimi il primo “Festival del Paesaggio“ del Parco Adda Nord. Il programma è stato definitivamente approvato nei giorni scorsi, e a Villa Gina, a Trezzo, sede dell’ente, sono pronti ad approdare, per una serie di incontri a tema e di momenti di dibattito, docenti universitari, politici e studiosi, storici, esperti e naturalisti.

Fra un convegno e l’altro, visite guidate nei luoghi perla del bacino, letture e mostre. L’ipotesi quello di un percorso che duri almeno tre anni. E che includa un progetto partecipativo di popolazione e attori territoriali, "che aiutino a ricostruire le trasformazioni del paesaggio abduano nei secoli". Un progetto che sta molto a cuore al consigliere delegato alla cultura del Parco, Ignazio Ravasi.

"L’esigenza di un approfondimento sul tema del paesaggio - spiega - era già emerso negli anni scorsi, durante il cammino degli Stati Generali della cultura sull’Adda. La Costituzione protegge il paesaggio quale bene della nazione. E in quest’area il Parco Adda Nord è, sin dalla nascita, nume tutelare di questo bene, così complesso da definire. Il nostro territorio si estende da Lecco e Truccazzano: un filo blu che collega paesaggi morfologicamente, naturalisticamente e culturalmente molto diversi tra loro. E che vantano la presenza di quattro siti di importanza europea, nonché un’area leonardesca".

Il programma, ad oggi. Il festival prende il via il giorno 10, con una tavola rotonda sul tema “Le sfide della conservazione e innovazione del paesaggio nei contesti metropolitani“. Nella stessa giornata “Le aree protette periurbane, prospettive e opportunità per un futuro di qualità diffuso“.

Bar.Cal.