SONIA RONCONI
Cronaca

Nuovi “boschi” e ciclabili. Meda diventa città giardino

Il progetto "Meda 2025 Laboratorio di Nature-based Solutions" premiato al City'Scape Award per la promozione della resilienza urbana attraverso soluzioni naturali. Il masterplan di Filippo Lafleur trasforma Meda in una città giardino sostenibile, con spazi verdi e mobilità dolce.

Il progetto "Meda 2025 Laboratorio di Nature-based Solutions" premiato al City'Scape Award per la promozione della resilienza urbana attraverso soluzioni naturali. Il masterplan di Filippo Lafleur trasforma Meda in una città giardino sostenibile, con spazi verdi e mobilità dolce.

Il progetto "Meda 2025 Laboratorio di Nature-based Solutions" premiato al City'Scape Award per la promozione della resilienza urbana attraverso soluzioni naturali. Il masterplan di Filippo Lafleur trasforma Meda in una città giardino sostenibile, con spazi verdi e mobilità dolce.

Milano, 23 luglio 2024 – Il progetto di Meda città giardino premiato al CityScape Award. Il masterplan “Meda 2025 Laboratorio di Nature-based Solutions”, presentato da Filippo Lafleur ha riscosso il riconoscimento nella categoria City Landscape (nella foto la premiazione) per la promozione della resilienza urbana attraverso soluzioni fondate sulla natura. Il progetto è un inno alla rigenerazione urbana sostenibile, con l’obiettivo di trasformare Meda attraverso una serie di interventi che sfruttano il capitale naturale del territorio.

Il masterplan si sviluppa dalle colline della brughiera briantea, “sorgente“ che alimenta la città con quattro “fiumi verdi“ e il torrente Tarò, plasmando corridoi ecologici tempestati di filari alberati, rain garden, aree pedonali con pavimenti permeabili e parcheggi drenanti.

Il piano immagina un ring ciclopedonale per la mobilità dolce intorno alla città, due nuovi itinerari per congiungere gli spazi rigenerati, sei piazze riqualificate e undici nuovi parchi e spazi attrezzati per ospitare eventi speciali. In termini di capitale naturale, Meda potrà contare su 60 ettari di spazi pubblici all’aperto e 350 ettari di aree verdi aggiuntive.

"Meda incarna un laboratorio unico di valorizzazione dello spazio aperto per una migliore qualità della vita cittadina, da replicare anche su scala più ampia", le parole di Andreas Kipar, architetto paesaggista e amministratore delegato di Land.