Non ci vuole nulla a cambiare una lampadina. Se si tratta di cambiare tutta l’illuminazione di una scuola, però, la situazione è ben diversa: ha speso 260mila euro l’Amministrazione comunala riqualificazione dell’illuminazione alle scuole Don Milani. Intervento impegnativo anche dal punto di vista economico, sebbene un aiuto importante sia arrivato dallo Stato: il 50% della spesa rientrava nei finanziamenti garantiti dal Pnrr, poi diventato fondo ministeriale. La parte restante, 130mila euro, l’ha invece finanziata il Comune con risorse proprie. "Siamo riusciti a sostituire tutte le lampade al neon fluorescenti - spiega il sindaco Alberto Rossi - con lampade a Led in tutti gli ambienti: aule, corridoi, palestra, spazi comuni". Non si tratta soltanto di una luce migliore, ma anche di una tecnologia più avanzata, con tutto ciò che questo comporta: nelle aule le luci hanno un sistema a sensori con dimmer che consente di modulare l’intensità dell’illuminazione e di spegnere automaticamente i Led. Questo, secondo le stime dei tecnici, consentirà un abbattimento della potenza installata dell’impianto di illuminazione da 58.742 watt a 27.828 watt, con un risparmio del 52%. In più permetterà di avere una scuola più energeticamente sostenibile e più attenta agli sprechi. Anche questo è un bell’insegnamento per i ragazzi.
Concluso questo intervento, si pensa già al prossimo: "Continuiamo il lavoro di manutenzione straordinaria su tutte le scuole della città - conferma Rossi - passo dopo passo, intervento dopo intervento. Il prossimo relamping è previsto alle scuole Manzoni". Intervento molto simile per quanto riguarda i lavori da eseguire, uguali anche le aspettative.
Gualfrido Galimberti