La Fototeca dell’Archivio storico comunale conserva una grande raccolta fotografica relativa alla città, con particolare riguardo all’arco temporale che va dal 1930 al 1940. È composta da fondi fotografici tematici (come ritratti, fotografie di mostre, eventi cittadini, vedute aeree, riproduzioni di opere e monumenti locali relative al periodo che va dai primi del Novecento al 2002 circa) e di fotografi monzesi (ad esempio, Franco Valtorta, Vladimiro Ferrari ed Erminio Ferranti).
Le fotografie archiviate sono circa 200mila, ma i numeri cambiano se si considerano quelle restaurate, catalogate, digitalizzate e pertanto fruibili. Nello specifico, la raccolta fotografica su Monza della Fototeca civica è costituita da circa 6.000 positivi in bianco e nero di vario formato (dal canonico 18x24, alla stampa realizzata per contatto dal negativo 6x6) relativi a opere pubbliche (case popolari, scuole, impianti sportivi, sistemazioni stradali, la costruzione del Palazzo civico), a servizi (le officine del gas, l’acquedotto, la Centrale del latte, la nettezza urbana, i vigili urbani ecc.), all’urbanistica del centro storico e a manifestazioni locali del territorio monzese. In particolare, sono presenti numerosi scatti di eventi ufficiali del locale Partito fascista, come le visite di Benito Mussolini e di vari gerarchi, la Giornata della raccolta dell’oro per la patria, la Befana fascista e l’inaugurazione della Casa del fascio. Ci sono inoltre 22 album di copie in positivo realizzate nel 1987 con i rispettivi negativi e provini (per un totale di 123 rullini). Tutte le fotografie della raccolta sono state digitalizzate in alta definizione in formato Tif, e catalogate.
Anche gli archivi degli artisti risaltano per valore documentaristico. L’Archivio Valtorta è costituito dal materiale prodotto, nella seconda metà del XX secolo, da Franco Valtorta, ricordato tra i fotografi monzesi quale "appassionato e paziente professionista che ha raccolto della sua città scatti di ogni epoca". Il suo archivio è costituito da circa 1.090 positivi (in due formati 18x24 e 24x36 cm) raccolti in 22 album, circa 490 rullini di negativi e altrettanti di provini raccolti rispettivamente in 7 e 10 album, per un totale stimato di circa 15mila pezzi. Le immagini documentano la storia sportiva e di vita della comunità monzese e raffigurano il patrimonio architettonico del territorio, con particolare riferimento al Parco Reale e con qualche scatto della fauna locale. La consultazione di Fototeca e Archivio storico - alla riapertura il 2 settembre, dopo il periodo feriale - è possibile il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13, previo appuntamento telefonico o via mail.
Alessandro Salemi