Movida alcolica a Monza Identificati 50 minorenni

I ragazzini di età compresa tra i 14 e 17 anni erano in Piazza Carrobiolo con bottiglie di superalcolici. Sono stati riconsegnati ai genitori

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di Stefania Totaro

Una cinquantina di minorenni identificati e trattenuti fino all’arrivo dei genitori in un controllo eseguito sabato notte dalla polizia di Stato della Questura di Monza e Brianza e dalla polizia locale monzese in piazza Carrobiolo nel cuore della città. Gli agenti hanno replicato i controlli nel ritrovo per la movida dei giovanissimi dove, a seguito di segnalazioni dei residenti, la scorsa settimana erano stati identificati 41 ragazzi minorenni rinvenendo anche bottiglie di superalcolici.

Nella serata di sabato, dalle ore 23 alle ore 1 di ieri i poliziotti hanno identificato 47 ragazzini minorenni di età compresa tra i 14 e 17 anni, rinvenendo nelle vicinanze bottiglie di superalcolici tipo grappa, già consumate. Alcuni altri ragazzini che stavano raggiungendo la piazza, alla vista degli agenti, si sono allontanati. I controlli si sono protratti fino a quando gli ultimi minorenni sono stati riconsegnati ai genitori. Sul punto il Questore della provincia di Monza e della Brianza Marco Odorisio evidenzia "come questo tipo di controlli della Questura unitamente alla Polizia Locale di Monza, in chiave di prevenzione, rivolti soprattutto a favore dei giovanissimi, proseguiranno non solo nel capoluogo. Il dato che emerge dalle attività di ieri sera dimostra un sensibile miglioramento della situazione, proprio cercando di responsabilizzare i ragazzi e le loro famiglie, per un vivere in comunità sereno. È bene quindi proseguire in tale direzione proprio per salvaguardare i nostri ragazzi, rendendoli consapevoli e responsabilizzandoli "come cittadinanza attiva".

Sabato della settimana scorsa il primo controllo, scattato dopo numerose segnalazioni relativamente a schiamazzi e degrado nella piazza. Gli agenti avevano trovato un centinaio di ragazzi, la gran parte minorenni e, a terra, numerose bottiglie di whisky. Quella volta erano stati 41, nel fuggi fuggi generale, i ragazzi identificati, anche loro tra i 14 e i 17 anni, oltre a due neomaggiorenni. I ragazzini sostengono di arrivare da diversi comuni della provincia per trascorrere la serata in centro Monza, portandosi i superalcolici da casa.