
Morte di un 63enne a Boltiere, la circonvallazione ovest potrebbe evitare altri incidenti
Il malore, poi lo schianto contro altre due auto. Un 63enne di Filago, Gianmario Alborghetti, è morto a Boltiere in un incidente stradale probabilmente provocato dall’infarto che gli è stato poi fatale. È accaduto verso le 13 all’altezza della rotatoria dove la provinciale 525 incrocia corso Europa. Secondo la prima ricostruzione della Stradale di Bergamo, la vittima avrebbe perso il controllo dell’auto, urtando le altre.
È rimasta ferita, con un trauma toracico lieve, una donna di 54 anni, portata in ambulanza al vicino Policlinico San Marco.
Scattato l’allarme, sul posto la centrale operativa del 118 ha inviato un paio di ambulanze e l’automedica, ma quando il personale sanitario ha raggiunto il luogo dell’incidente, per il 63enne non c’era più nulla da fare. La salma è stata composta nella camera mortuaria a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Pesanti rallentamenti si sono registrati lungo la statale in direzione nord, verso Bergamo.
La Sp525 è teatro, troppo di frequente, di gravissimi incidenti. Una soluzione alle problematiche legate al forte traffico è la realizzazione della nuova tangenziale del paese, che dovrebbe liberare l’arteria almeno dai mezzi pesanti. I lavori per realizzarla sono effettivamente in partenza, ha annunciato il sindaco di Boltiere Osvaldo Palazzini la scorsa settimana, in occasione di un altro grave incidente avvenuto ai primi di luglio, quando un pensionato di 79 anni era rimasto ferito in seguito a un investimento.
Con la circonvallazione ovest, il transito ai mezzi pesanti sarà vietato liberando l’ex statale dal pericolo maggiore che, negli anni, si è tradotto in numerosi incidenti, alcuni dall’esito fatale, e in moltissimi disagi per gli abitanti di Boltiere.
Francesco Donadoni