Monza lancia la cura del verde: alberi e aiuole in arrivo in 17 aree

Varato dalla Giunta il piano di sostenibilità. Stanziati 200mila euro, si parte con 257 piantumazioni

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di Martino Agostoni

Far diventare dei viali alberati la via Lario e la via Monte Santo con nuovi filari di platani, creare spazi verdi e ombrosi durante le stagioni calde piantando aceri e zelkove giapponesi ai lati delle via Baradello, tigli nelle aiuole della via Osculati oppure costeggiando di diverse specie di aceri il parcheggio di via Gadda e via della Gera. Nel cimitero di via Foscolo sarà aggiunto un nuovo filare di cedri, mentre con 60 piante, di diverse essenze tra alberi ad alto fusto e cespugli di rose, si cercherà di creare una nuova area di verde urbano negli spazi tra le vie Bosisio, Aguggiari e Gallarana interessati dall’edificazione di nuovi complessi residenziali.

E poi un rinforzo per i Boschetti Reali con 25 nuovi alberi tra querce, zelkove giapponesi e platani lungo via Petrarca, aceri in via Murri, e anche tigli e peri negli spartitraffico del parcheggio di piazza Podgora e via Carnia, olmi bianchi in via Marsala e altre piantumazioni in giardini e spazi verdi finora spogli nelle vie Puglia, Salvadori, Modigliani e piazza Pertini. Sono 257 i nuovi alberi che verranno messi a dimora in città nel corso della prossima stagione favorevole alle piantumazioni e verranno collocati in 17 zone di Monza attualmente senza piante ad alto fusto, in spazi verdi ma spogli come le aiuole spartitraffico lungo le strade o attorno ai parcheggi, ma anche in aree verdi più grandi e angoli di giardini pubblici che hanno abbastanza spazio per ospitare nuove essenze. Si tratta di un’operazione preparata dall’ufficio comunale Verde Urbano ad integrazione del normale piano annuale di piantumazione previsto per sostituire alberi morti o danneggiati, un progetto da 200mila euro dal titolo “Interventi di sostenibilità ambientale“ approvato dall’Amministrazione comunale. L’obiettivo è quello di avviare un’azione che possa contrastare alcuni degli effetti negativi dei cambiamenti climatici vissuti negli ultimi anni. "A seguito delle estati sempre più caratterizzate da prolungata siccità e temperature anomale – si legge nei documenti del Comune che approvano la spesa per le nuove alberature – si rende necessario mitigare le ondate di calore e rinnovare il patrimonio arboreo cittadino che nel tempo diventa senescente e di conseguenza più vulnerabile ai drastici cambiamenti climatici".

Le 17 zone individuate per piantare i primi 257 alberi tengono conto delle verifiche periodiche fatte dai tecnici comunali sul patrimonio arboreo urbano, ma anche delle segnalazioni dei cittadini e delle indicazioni relative al censimento delle alberate effettuato dal Servizio globale di manutenzione del verde pubblico. "Gli alberi modificano l’ambiente in cui viviamo moderando il clima, migliorando la qualità dell’aria, riducendo il deflusso delle acque piovane e ospitando la fauna selvatica", si legge nella relazione del progetto e, in particolare in una città densamente urbanizzata come Monza, la loro presenza "consente di moderare l’effetto isola di calore causato dalla copertura del suolo e dagli edifici".