Trasloco fatto per la Guardia di Finanza, con il comando provincialeche ha comunicato l’avvio dell’attività nella sede di piazza Diaz 1. Il trasferimento ha riguardato l’intero comando, il nucleo di Polizia economico-finanziaria e il gruppo e la compagnia di Monza, ed è il passaggio atteso da quasi 15 anni per risolvere la complessa e costosa, questione della vecchia sede di via Manzoni 7 cominciata nel 2005 quando è scaduto il contratto d’affitto per la villa Crivelli Mesmer.
Dal 2001, con l’Accordo di programma per trasformare l’ex caserma IV Novembre nel nuovo Polo istituzionale della provincia, il Comune è stato incaricato di costruire la caserma della GdF, un’opera da 12,5 milioni finora non realizzata. Nel frattempo il Comune ha preso impegno con il ministero dell’Economia di coprire le spese della sede dei finanzieri in attesa di quella nuova ma nel 2005, allo scadere dell’affitto e in mancanza della nuova caserma, la questione si è complicata. La proprietà non ha rinnovato il contratto, con due sentenze nel 2010 e nel 2012 ha ottenuto lo sfratto ma non sono stati eseguiti per il raggiungimento di accordi con il Comune per il riconoscimento di "indennità per occupazione senza titolo": nel 2015 sono stati pagati oltre 2 milioni per sanare arretrati e indennità, mentre dal 2017 il costo è stato di 318mila euro senza Iva, con la maggiorazione del 100% rispetto alle rivalutazioni Istat per ogni anno di mancato rilascio fino a ieri.