La loro città e il mondo visti con gli occhi dei giovani. È il risultato del laboratorio di fotografia, sviluppato al liceo classico e musicale Zucchi dal professor Francesco Iliano, che con il collega Alberto Passera quest’anno ha coinvolto circa 30 studenti dell’ultimo anno.
Il loro lavoro è sfociato in una mostra fotografica con 44 foto e 7 reportage giornalistici (28 foto), aperta nel chiostro della scuola fino a martedì 31, al poeriggio, dalle 14 alle 16.30. Tanti i temi dei reportage “Tra Pechino, Dacca e Dakar, a pochi chilometri da casa“, “La notte del liceo Zucchi“ “Parigi, Assisi, Milano in pausa“ e poi il Foa Boccaccio. Margherita Rinaldi e Silvia Taliento (liceo musicale) hanno raccontato attraverso i loro scatti il luogo occupato e tanto desiderato dai giovani per potersi incontrare e autogestire eventi. Le ragazze ricordano la sede all’ex macello nel 2003, in via Boccaccio, all’ex cinema Apollo, all’ex stadio Verga in via Rosmini nel 2011, lo sgombero nel 2021 e la nuova sede in via Timavo. "La storia della ricerca di uno spazio da parte del collettivo giovani – scrivono le ragazze – è una storia di lotta per uno spazio adatto ai giovani, non come luogo trasandato e frequentato da persone devianti, ma sede di cineforum, mercati, festival, concerti e dibattiti organizzati dai giovani". "Pensiamo di tenere le foto sugli espositori fino alla mostra del prossimo anno - ipotizza ls dirigente Rosalia Natalizi Baldi - per poi conservare gli scatti migliori fra le memorie del liceo. Siate originali e portatori delle vostre idee".
C.B.