MARTINO AGOSTONI
Cronaca

Ecologici e antivirus, i monopattini anche a Monza

Presentate tariffe e modalità di noleggio: ce ne sono di due tipi in base al gestore, stabiliti limiti di velocità e luoghi in cui prenderli e lasciarli

I monopattini elettrici pubblici sono una svolta per la mobilità in città

Monza, 23 luglio 2020 - I monopattini pubblici sono arrivati anche a Monza. Sono gialli con marchio Wind oppure colorati con marchio Dott, sono 400 distribuiti in tutti i quartieri e da ieri sono attivi per il noleggio tramite app da scaricare sul telefono. Fatta la registrazione con i dati per il pagamento, tutti i monopattini disponibili sono visualizzabili su una mappa della città: basta raggiungere il più vicino, inquadrare il Qr Code sul manubrio e il mezzo si sblocca per andare in qualunque parte del territorio, Parco compreso (tranne i Giardini Reali)m con l’esclusione dell’asse dei viali Marconi, Fermi, Delle Industrie, Stucchi e Provinciale 60.

Le ultime norme del Governo equiparano i monopattini alle biciclette, ma per il loro impiego a Monza ci sono alcune regole in più, a cominciare dalla velocità: sono mezzi che arrivano a 25 chilometri orari ma la velocità massima consentita nelle aree pedonali come piazza Trento e Trieste è di 6 km/h, mentre nelle aree come il centro storico ad alta densità di persone a piedi, all’interno del Parco e lungo la ciclabile del canale Villoresi il limite è di 15 km/h. Ci sono poi alcune regole per il parcheggio: il sistema di noleggio è del tipo “free floating”, quindi libero senza stazioni di sosta fisse, ma per l’area del centro storico, la zona della stazione e il Parco i monopattini dovranno essere prelevati e restituiti solo in apposite aree di sosta vincolata visibili sulla mappa delle app e riconoscibili con dei segnali adesivi posizionati sull’asfalto.

In tutti gli altri quartieri la sosta libera, quindi i monopattini potranno essere parcheggiati ovunque come le bici, negli stalli dedicati o a lato strada, purché non creino intralcio e rispettino i divieti del codice della strada. Per quanto riguarda la presa dei monopattini sono stati individuati dei punti strategici dove ogni giorno i due operatori Wind e Dott riporteranno i monopattini lasciati in giro per la città. I costi del servizio sono differenti: per i monopattini gialli Wind la tariffa è 1 euro per lo sblocco e 15 centesimi per ogni minuto di utilizzo, mentre per quelli colorati Dott non c’è costo di prelievo ma solo d’uso a 25 centesimi al minuto.

Sono poi previste tariffe flat (sblocchi illimitati) giornaliere a 4,99 euro Wind e 14,99 euro Dott, settimanali a 19,99 euro Wind e 29,99 euro Dott e mensili a 49,99 euro Wind e 89,99 euro Dott. Il servizio monopattini sharing è stato inaugurato ieri dal sindaco Dario Allevi e dall’assessore alla Mobilità Federico Arena, assieme l’amministratore di Monza Mobilità Davide Mardegan, la società al 100% del Comune che ha realizzato il bando di gara pubblico per l’assegnazione del servizio per un anno di sperimentazione. Una gara a cui hanno partecipato 5 offerte. Per il sindaco i monopattini sono un’alternativa per spostarsi in città "flessibile, leggero, a basso impatto ambientale che contribuirà contenere la congestione del traffico e i livelli di inquinamento". Per l’assessore Arena "da mesi stiamo lavorando alla mobilità dolce".