
Mille schiavi del gioco d’azzardo "Qui li aiutiamo a uscire dalla partita"
di Barbara Calderola
Lotta alla ludopatia, l’Asst apre i punti d’ascolto per giocatori incalliti, alla Casa della Comunità di Vimercate e all’ospedale di Seregno. Dietro alla scrivania, lo psicologo che riceve gratis il 2% dei brianzoli: 30-34enni e 50-65enni le fasce più colpite da una “epidemia invisibile“. Chi non riesce a smettere ha spesso, secondo le statistiche, un livello scolastico medio-basso e un lavoro precario e in molti casi ha altre dipendenze, la più frequente dall’alcol. L’identikit esce dall’esperienza degli ultimi sette anni sul territorio: sono già state seguite un migliaio di persone. Ma dopo la pandemia il fenomeno ha ricominciato a correre e l’Azienda torna all’attacco su quella che è una piaga sociale. Perché la febbre da slot-machine o da azzardo online non distrugge solo la vita di chi è finito nel girone infernale, ma pure quella dei suoi familiari. I risparmi bruciati in pochi mesi e spesso per far fronte ai debiti e foraggiare la voglia di scommettere viene ipotecata la casa nella convinzione - erronea - che prima o poi arriverà la vincita che ripagherà tutto. "Non è mai così", avvisano gli specialisti che aiuteranno i pazienti ad andare a fondo del problema per liberarsene una volta per tutte. Accanto a loro, assistenti sociali "per valutare la situazione da tutti i punti di vista: finanziario e di relazione" e il medico che deciderà se c’è bisogno di medicinali. La pandemia aveva impresso una frenata a tutto, le cartelle aperte dall’Asst dal 2016 al 2019 erano 146 l’anno, scese durante l’attacco del virus, ma ora sono quasi tornate ai livelli di prima: 136 i residenti che nel 2022 hanno chiesto aiuto per chiudere la partita. Fra i giochi più praticati, il Gratta e vinci, ma vanno forte anche le scommesse sportive e le macchinette mangia-soldi.
Per venirne fuori ci sono i due nuovi sportelli ad accesso libero senza impegnativa (a Vimercate in via Giuditta Brambilla 11 dal 19 luglio aperto il mercoledì ogni due settimane dalle 17 alle 19; a Seregno in via Verdi 2 nei locali già occupati dalla cura del tabagismo al primo piano sulla sinistra entrando dall’ingresso principale, dal 24 luglio a lunedì alterni dalle 11 alle 13). Restano operativi i recapiti telefonici (Seregno 0362984813; Vimercate 0396657661; Limbiate 0392334939 e Monza 0392336661) e un indirizzo e-mail al quale chiedere aiuto: sportellogap@asst-brianza.it