
MEDA, Aumentano i servizi di emergenza, ma diminuiscono i volontari
Oltre 9.400 servizi per una media di 600 chilometri percorsi ogni giorno, festivi inclusi. Aumenta la richiesta di interventi, mentre diminuisce il numero dei volontari dell’Avis, impegnati in una duplice attività: la raccolta di sangue e il soccorso.
In tutto 763 soci, diminuiti rispetto all’anno precedente: alla fine del 2022 i donatori di sangue erano 616 (contro i 627 nel 2021), mentre i volontari del servizio ambulanza di emergenza, trasporti sanitari e sociali erano 147 (199 nel 2021). A causa di difficoltà organizzative e problematiche tecnico-operative, le sedute di donazione del 2022 sono state 13 in totale, rispetto alle 15 dell’anno precedente: una diminuzione che ha portato quindi a un numero inferiore di unità raccolte, 873 donazioni di sangue intero e 192 di plasma, per un totale di 1.065 rispetto alle 1.114 del 2021. Il servizio di emergenza conta su 86 soccorritori certificati attivi e 13 in formazione, mentre il trasporto sanitario e sociale conta su 48 volontari. Sono invece 22 quelli che collaborano per attività di amministrazione, segreteria, supporto all’attività di donazione e trasporto sangue, a favore dei centri trasfusionali, con 8 dipendenti. Il servizio ambulanza emergenza-urgenza ha contato 3.784 interventi di soccorso, in costante aumento rispetto agli anni precedenti.Trenta disabili sono stati accompagnati ogni giorno in quattro centri diversi per un totale di 11.500 servizi. Il servizio di telesoccorso, in collaborazione con la Croce Bianca di Giussano, ha assistito cinque persone, 343 i servizi di trasporto richiesti da privati. Il numero dei servizi del trasporto sociale e sanitario semplice è aumentato: in particolare, quelli di trasporto sociale per conto del Comune di Meda sono passati da 2.184 a 3.699.
Sonia Ronconi