Lockdown, mostra online con 60 fotografie

Da oggi sul sito ufficiale del Comune di Lissone “La vita diversa“, curata dal Centro culturale Club F64 e originariamente in Villa Magatti

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di Fabio Luongo

Le strade deserte, i negozi sbarrati, le saracinesche abbassate, le piazze abitate dall’unica presenza dei piccioni. E la vita trasferita sui balconi, alle finestre, nelle conversazioni a distanza via internet. E i disegni e gli striscioni ricchi di arcobaleni fatti dai bambini, i rari passanti con le mascherine, i volontari impegnati ad aiutare i più fragili, le preghiere solitarie. Ma anche i volti sorridenti, la lenta ripresa, la ripartenza di mercati e passatempi all’aperto. Una sessantina di scatti per raccontare i giorni in cui la nostra vita è cambiata, così, all’improvviso, con le abitudini più semplici vietate o diventate un’eccezione. Una mostra che ricorda i mesi del lockdown di primavera e che ora diventa visibile a tutti, perché lo spirito di quel tempo non vada perduto.

Un’esposizione da vedere comodamente dal pc di casa propria o dallo smartphone, proprio nelle settimane in cui l’emergenza sanitaria si fa di nuovo critica e torna ad aleggiare lo spettro di un ulteriore, ampio blocco delle attività. Da oggi sul sito ufficiale del Comune di Lissone si possono scoprire e liberamente sfogliare le circa 60 fotografie che hanno composto la mostra "La vita diversa", curata dal Centro culturale fotografico Club F64 e originariamente proposta negli spazi di Villa Magatti. Le immagini, che ripercorrono il periodo del lockdown in città, sono state messe online per essere a disposizione di tutti: basterà un clic per immergersi nello sguardo di 7 diversi fotografi - alcuni membri del Club F64 e altri attivi sul territorio -, che con il loro occhio hanno fissato e illustrato il modo in cui Lissone e i lissonesi hanno vissuto quei momenti, con le restrizioni pratiche ed emotive della vita privata e pubblica, con le incertezze e la speranza, e poi con il ritorno alla socialità e a una nuova e differente normalità. L’esposizione è stata caricata integralmente sulle pagine web del municipio: per accedervi basta andare sull’homepage www.comune.lissone.mb.it. "La mostra - spiegano dall’Amministrazione - ora è disponibile digitalmente, in modo tale da essere fruibile da tutti come testimonianza di un momento di grande sforzo e impegno collettivo".

In forma fisica era stata invece allestita a inizio autunno, in concomitanza con la presentazione pubblica del video-documentario "Lissone - Emergenza Covid-19" realizzato dal Teatro dell’Aleph, 50 minuti di immagini, interviste, testimonianze e suggestive riprese aeree della città per serbare memoria di come è stata affrontata qui la pandemia, un filmato tuttora visibile sul canale YouTube del Comune.