Libri e medicine. I piccoli pazienti vanno a lezione con prof e dottori

Al Centro Verga dell’ospedale San Gerardo italiano e matematica diventano rifugio di normalità.

Libri e medicine. I piccoli pazienti vanno a lezione con prof e dottori

Junling nel giorno del diploma con la mamma, l’educatrice Marta Stoppa, Lorena Almansi referente della Scuola in Ospedale del Centro Verga e i docenti esterni

Junling ha ragazza 18 anni. Ha superato brillantemente l’esame di maturità scientifica destreggiandosi tra Pirandello, la rivoluzione industriale e il Verismo. Junling è ancora ricoverata al Centro Verga. Combatte contro la leucemia, ma continua a sognare in grande e ha già pianificato di proseguire i suoi studi con un corso di formazione tecnica post diploma in management del turismo culturale. Storie di resilienza. Nella scuola in ospedale, al San Gerardo, ci sono anche Filippo, in prima liceo linguistico e Charlotte in terza media, che quest’anno torneranno a frequentare la scuola sul territorio. Altri, invece, come Valentina, che è arrivata al Centro Verga a giugno, stanno appena iniziando il loro percorso scolastico in questo ambiente protetto. Anche per loro sono i primi giorni di scuola. Per loro ancora più speciali. Perché "la scuola, nel contesto ospedaliero, non è solo un luogo di apprendimento, ma un rifugio di normalità, un ponte verso la vita quotidiana che la malattia ha temporaneamente sospeso e un’occasione per mantenere viva la progettualità e i desideri sul proprio futuro", le parole di Giovanni Verga, presidente dell’associazione Comitato Maria Letizia Verga. Al Centro Verga, centro di riferimento nazionale per l’oncoematologia pediatrica, non c’è il suono della campanella, ma c’è l’empatia di 16 insegnanti - quattro per la scuola primaria, otto per la secondaria di primo grado e quattro per la scuola superiore - che, oltre a trasmettere nozioni, accompagnano i bambini e gli adolescenti in un percorso che garantisce la continuità educativa anche durante le cure.

Un progetto - quello della scuola in ospedale - iniziato alla fine degli anni Ottanta con due maestre delle elementari. Oggi ci sono sedici insegnanti, dalla primaria alla scuola superiore, e insegnano da musica a latino, da matematica a storia. Le lezioni si svolgono tutte le mattine, nelle aule o, più spesso, nelle stanze del Day Hospital, nei reparti di ematologia e del Centro trapianti. Seguendo il programma dei compagni di scuola. Anche tra verifiche, interrogazioni ed esami di Stato.

C.B.