Tante le proposte culturali dell’Università popolare. Nel 150° anniversario della scomparsa di Alessandro Manzoni la professoressa Paola Scaglione, docente di Lettere al liceo Frisi di Monza, nell’aula magna dello Zucchi prosegue il ciclo di incontri dal titolo “Il sugo di tutta la storia; percorsi nei Promessi sposi“ ogni mercoledì alle 15.30: prossimo incontro su “Non solo Covid: La peste descritta da Manzoni“. Mercoledì 18 “Due occhi neri e una barba d’argento: la Monaca di Monza e Padre Cristoforo“, mentre il 25 focus su Renzo e Lucia, popolani della Brianza; per terminare mercoledì 1 febbraio con il lieto fine.
L’associazione offre anche l’occasione di assistere a concerti a prezzi calmierati. Appuntamento alla Scala lunedì 30 alle 11 per la prova d’orchestra del direttore Riccardo Chailly con musiche di Serjey Prokofiev (posto in platea o palco a 17 euro). Appuntamento con la stagione sinfonica all’Auditorium di Milano: domenica 22 con “La Patetica“ di Cajkovskij, domenica 5 marzo “La sagra della primavera“ di Stravinskij; domenica 16 aprile “Sinfonia n. 2“ di Rachmaninov, per terminare domenica 11 Giugno con il “Bolero“ di Ravel.
Ma l’Università popolare monzese è anche sinonimo di viaggi. Il primo in calendario sarà in Algeria, a metà marzo, per visitare le città romane e Ghardaïa. Primavera a Roma accompagnati da un archeologo alla scoperta dell’Appia Antica, delle catacombe e del Museo etrusco di Villa Giulia. A giugno verrà riproposto il viaggio a Rodi, rimandato nel 2020 a causa della pandemia, mentre ad agosto trasferta in Sassonia, con tappe al lago di Costanza, Ulma, Weimar, Lipsia, Dessau, Torgau, Dresda, Norimberga. L’autunno riserverà la Giordania.
C.B.