Lezioni per salvare vite in oratorio

I giovani di Avis Meda hanno presentato il progetto. Gli specialisti hanno istruito. una settantina di animatori

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Domenica i giovani di Avis Meda hanno portato di nuovo il primo soccorso alla vigilia dell’apertura dell’oratorio estivo presentando il progetto “oratori sicuri”. Nell’oratorio Santo Crocifisso entusiasmo e professionalità hanno permesso a una settantina di animatori e una decina di responsabili di acquisire solidi strumenti per saper intervenire in caso di emergenza.

Sono stati 37 i volontari impegnati nella formazione focalizzata sulle emergenze, sulla capacità di intervenire in modo sistematico su malori e incidenti più comuni in oratorio. Fiori all’occhiello sono stati la valutazione in itinere per ogni singolo partecipante e l’implementazione del Protocollo dell’Emergenza Sanitaria in Oratorio, o “P.e.s.o.”, uno strumento agile che aiuta a non sbagliare e a saper dare la giusta valuzione a ogni evento. "Tutto ciò è parte di Primo Soccorso Pediatrico-PedMeda, il nostro innovativo progetto di più ampio respiro - spiegano i volontari Avis - che mette al centro i giovanissimi nel campo delle emergenze. Avis ne ha creato uno apposito per gli animatori e un altro per i responsabili.

I diversi gruppi avevano un loro tutor all’interno che nell’arco della giornata, in lezioni di mezz’ora, ha spiegato con volontari specializzati le diverse tecniche e come intervenire in caso di incidente o malore, come valutare la sicurezza in base all’accaduto, come chiedere e se chiedere aiuto. E se dopo una prima valutazione rapida sia necessario l’intervento dell’ambulanza o di un medico, soprattutto in caso di arresto cardiaco, ostruzione delle vie aeree, emorragia massiva".

Son.Ron.