MARTINO AGOSTONI
Cronaca

Monza, la mappa dei lavori in città: oltre 100 cantieri aperti

Programma straordinario di lavori entro il Gran Premio a Monza

Cantieri stradali

Monza, 20 luglio 2018 - Per l'estate 2018 Monza è una città-cantiere con un numero tale di lavori stradali attivi contemporaneamente in tutti i quartieri da sembrare quasi un unico maxi intervento in continuità. In realtà la sequenza continua, lungo l’intera rete urbana di circa 290 chilometri, di deviazioni, chiusure, scavi e asfaltature è il risultato di un piano studiato dal settore Lavori pubblici del Comune, in accordo anche con le aziende e operatori che stanno facendo i lavori per i propri servizi e reti sotterranee, per concentrare nei due mesi di luglio e agosto la maggior parte degli interventi di manutenzione delle strade cittadine. Con l'obiettivo, ha indicato ieri il sindaco Dario Allevi, "di tornare alla normalità entro la settimana del Gran Premio". Ma nel frattempo, ancora per le prossime 5 settimane almeno la situazione in città non sarà normale e bisognerà fare i conti con oltre 100 cantieri che si sposteranno sulle strade: 27 sono le vie che riasfalta il Comune, a cui si aggiungono decine di cantieri di ogni dimensione e tipo di impatto sul traffico delle aziende di servizi che stanno posando i cavi di fibra ottica, estendendo i tubi del teleriscaldamento e sistemando la rete fognaria e idrica, oppure che stanno risistemando i danni lasciati sui manti stradali per gli interventi fatti nei mesi scorsi. In totale sono più di un centinaio previsti tra luglio e agosto che variano dal piccolo lavoro di rattoppo che comporta pochi disagi, al restringimento lungo intere carreggiate dove sono passate le canaline della fibra ottica di Open Fiber, a chiusure prolungate di strade come in via Gottardo o in via D’Azeglio per i lavori di Acsm-Agam spa, oppure marciapiedi dissestati come in via Volta o via Magenta, quartieri assediati da lavori in sequenza come Triante o San Rocco. Il programma delle manutenzioni estive da parte del municipio è già iniziato da alcune settimane e, in totale, per questa stagione l’Amministrazione comunale ha previsto di far finire in strada circa 2,5 milioni di euro divisi in 1,5 milioni per un pacchetto estivo di manutenzioni straordinarie dei manti stradali e marciapiedi, mentre il restante milione serve per interventi ordinari più piccoli ma diffusi e per cui il primo stanziamento da 420 mila euro si è già esaurito, richiedendo una variazione di bilancio prevista a settembre per dare copertura ai restanti 600 mila euro di lavori da fare. Delle 27 strade da sistemare da parte del Comune i lavori sono già stati completati in vie importanti come Foscolo, Borgazzi, Prina, Boito, Campania e Cavalloti, mentre si prosegue in via Magenta e Tonale e dalla prossima settimana si comincia in via Manzoni. Poi in lista ci sono le asfaltature delle vie Lamarmora, Aleardi, Arosio, Marsala, Don Minzoni, Monte Oliveto, Europa, Monte Cervino, Biancamano, Volta e viale Libertà dove verrà posato dell’asfalto sperimentale fonoassorbente.

"Uno degli slogan del nostro programma è “prendersi cura di Monza” e tutti questi lavori seguono questo indirizzo", commenta il sindaco Allevi. "Prima di investire in nuove opere pubbliche  – prosegue il primo cittadino –, vogliamo sistemare con interventi di manutenzione straordinaria quanto non è stato fatto in passato. Il piano di lavori per la sistemazione delle strade è almeno triennale, e quello che è in corso questa estate è il primo pacchetto di interventi. Ne seguiranno altri che potranno accelerare se, come sembra – conclude Allevi –, il nuovo governo a Roma invertirà la tendenza dei tagli agli enti locali, dando più risorse ai Comuni".  La concentrazione nei mesi estivi di così tanti cantieri, sia comunali sia delle aziende private, è frutto della decisione dell’assessorato ai Lavori pubblici di "creare una cabina di regia per coordinare al meglio tutti gli interventi – spiega il vicesindaco con delega ai Lavori, Simone Villa – Abbiamo contattato tutti gli operatori che hanno svolto o dovranno svolgere lavori sulle strade per gestire la situazione ma li abbiamo anche sollecitati fare ora i loro interventi perché, una volta che una strada sarà stata risistemata e asfaltata, non concederemo più per almeno 2 anni autorizzazioni ad aprire nuovi cantieri".