La scuola si trasforma in un centro estetico a prova di lockdown

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di Cristina Bertolini

Sposa, sposo, testimoni e genitori, vi facciamo tutti belli per la cerimonia nuziale.

È il tema del Project work, il progetto di alternanza scuola lavoro proposto internamente all’Accademia di moda, trucco e parrucco Pbs, partita nei giorni della Lombardia in zona rossa per ovviare alla chiusura dei centri estetici.

"La proposta si sta svolgendo in questo periodo, da gennaio fino a maggio - spiega la direttrice Anna Del Prete (nella foto) - abbiamo rivisto gli spazi della scuola, trasformata in una vera e propria azienda, dove i ragazzi lavorano, in 4 o 5 gruppi sotto la supervisione degli insegnanti, veri e propri capi reparto". Ogni venerdì ciascuno studente deve presentare un report al proprio capo, che a sua volta lo presenta alla direzione. Vista la difficoltà dei ragazzi a mettere nero su bianco il loro lavoro, la scuola ha usato il leit motiv #lodicoalcellulare. Durante il lavoro le ragazze registrano sul cellulare i passaggi della lavorazione, tra limatura, taglio, massaggio, ricostruzione unghie... quindi riascoltano e stendono la relazione. Facilitate dall’audio nel riepilogo finale, preparano vere e proprie tesine che documentano 400 ore di lavoro pratico. Per chi non si sente stimolato dal progetto interno alla scuola, da questi giorni è possibile scegliere l’alternanza scuola lavoro in un centro estetico. "Stimoliamo i ragazzi a usare gli strumenti del proprio tempo - dice la direttrice - come veicolo relazionale, evitando il senso di alienazione e incomunicabilità, quando i ragazzi si trincerano dietro al mezzo elettronico. Nel nostro caso diventa strumento per lo studio". Durante il lockdown le prove pratiche di trucco e parrucco venivano efffettuate in famiglia su mamme e sorelle.