La Prefettura non dimentica Ecco chi si è distinto e va ricordato

Assegnati 25 riconoscimenti d’Ordine al Merito e le medaglie d’Onore per deportati e internati. Alla cerimonia il presidente della Provincia Luca Santambrogio e il sindaco Paolo Pilotto.

La Prefettura non dimentica  Ecco chi si è distinto e va ricordato

La Prefettura non dimentica Ecco chi si è distinto e va ricordato

di Martino Agostoni

Si è concluso il programma di eventi legato alla Festa della Repubblica e, dopo le celebrazioni ufficiali del 2 Giugno svolte nella cornice del cortile d’onore della Villa Reale, ieri c’è stata la tradizionale cerimonia di consegna delle onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana e delle Medaglie d’onore ai cittadini italiani deportati e internati nei lager nazisti conferite ai residenti nei comuni della provincia. La nuova sede della Prefettura di via Montevecchia ha ospitato la cerimonia a cui hanno partecipato, assieme al prefetto Patrizia Palmisani, il presidente della provincia Luca Santambrogio e il sindaco di Monza Paolo Pilotto. Quest’anno sono stati 25 i cittadini brianzoli insigniti dei riconoscimenti ufficiali. Hanno ricevuto l’onorificenza dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana Giuliano Buratti di Albiate come Ufficiale Omri, Igor De Biaso di Arcore come Ufficiale Omri, Vincenzo Gentile di Meda come Cavaliere Omri, Fernando Mignogna di Varedo come Cavaliere Omri, Valeria Ester Monzio Compagnoni di Monza come Cavalier Omri, Adriano Mario Paris di Limbiate come Ufficiale Omri, Domenico Peluso di Monza come Cavaliere Omri, Massimo Radaelli di Arcore come Commendatore Omri, Sergio Valtolina di Vimercate come Ufficiale Omri, Alessio Varisco di Besana come Ufficiale Omri e Michele Vitale di Desio come Commendatore Omri.

Le Medaglie d’onore alla memoria sono state ritirate da parenti ed eredi, e sono state attribuite a Giuseppina Besana di Meda, Donatella Paola Bonalumi di Monza, Giuseppina Coria di Desio, Elsa Lorenzina Dallera di Seregno, Paolo Luigi Gaiani di Monza, Tiziano Garzoni di Seregno, Salvatore Greco di Vedano, Lucia Lopardi di Agrate, Roberto Monti di Misinto, Roberto Motti di Ornago, Ezia Perego di Bellusco, Edvige Margherita Pezzini di Cesano, Omar Porro di Lissone e Giorgio Zambetti di Carate.