È terminata la petizione contro la realizzazione del progetto chiusa con 2674 firme raccolte dal Comitato vie Talete, Gentili e Aristotele di Monza in 129 fogli, consegnati al sindaco Paolo Pilotto, alla Regione, alla Provincia e al ministero dell’Ambiente. Nei giorni scorsi Marco Fumagalli (ex consigliere regionale 5 Stelle, fra i promotori della petizione) ha ricevuto la comunicazione di Dolors Montserrat, presidente della commissione per le petizioni, che dichiara la richiesta "ricevibile, dal momento che la questione sollevata rientra nel campo di attività dell’Unione europea".
"Ho quindi chiesto alla Commissione europea di condurre un’indagine preliminare sulla questione – scrive Dolors Montserrat –. Visto l’argomento trattato, ho anche trasmesso per informazione la petizione alla Commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare del Parlamento europeo". Ora si procederà con un’indagine da parte della Commissione dove una delegazione dei cittadini verrà chiamata a presentare le proprie ragioni.
Marco Fumagalli ricorda che le opere verranno eseguite a distanza di circa 15 metri dall’esistenza del pozzo di acqua idropotabile, perciò la petizione richiede di verificare se la sommaria applicazione delle direttive comunitarie in tema di prevenzione del rischio e salvaguardia dei corpi idrici, da parte dell’Italia (in particolare in Lombardia), possa essere considerata, ai fini di una procedura di infrazione o di una raccomandazione ad essere maggiormente puntuali nella individuazione delle aree di salvaguardia.
C.B.