FABIO LUONGO
Cronaca

La cena dei samurai prima dei live. Giappone, folk e fado portoghese

La settimana al Bloom di Mezzago tra serata cine-culinaria, concerti e una sfida di poesia performativa

La settimana al Bloom di Mezzago tra serata cine-culinaria, concerti e una sfida di poesia performativa

La settimana al Bloom di Mezzago tra serata cine-culinaria, concerti e una sfida di poesia performativa

Un progetto musicale basato su un terzetto di voci femminili, che riarrangia in modo originale brani della tradizione partenopea e siciliana, la canzone messicana degli anni ‘40 e la malinconia struggente del fado portoghese. E poi i grandi classici della musica degli anni ‘80 e ‘90, una giornata a base di poetry slam, racconti, esibizioni e tanti suoni dal folk al blues. E ancora, un evento cine-culinario con il film giapponese che ha ispirato l’epopea degli spaghetti western, tra avventura, ironia, samurai e un tocco da noir, e con una cena a tema. Sono i concerti e le iniziative che animeranno la settimana del Bloom di Mezzago.

Si partirà giovedì sera tra le poltroncine rosse di BloomCinema: alle 20.30 proiezione del film di Akira Kurosawa “Yojimbo - La sfida del samurai“, in versione originale sottotitolata, con presentazione e commento di Mauro Orsi e Pier Lofrano di CineLab; ad affiancare la pellicola ci sarà alle 19 una cena con menù ispirato al grande classico del regista giapponese, tra maki, zuppa di miso e ramen, con prenotazione entro domani al 327-8399417.

I concerti cominceranno invece venerdì alle 22 con l’esibizione di Kalìka (nella foto), progetto musicale al femminile nato a Napoli e vincitore della 20esima edizione del premio “L’Artista che non c’era“, da tempo punto di riferimento per un certo tipo di musica italiana: partite come progetto vocale a cappella, le tre cantanti Vania Di Matteo, Anna Rita Di Pace e Giulia Olivieri sono oggi accompagnate da un ensemble di strumentisti, con cui danno vita a brani che sono storie di emozioni, di donne, di amore, in un viaggio che attraversa sonorità differenti. Ingresso libero.

Sempre concerti sabato alle 22 con una serata a base di anni ‘80 e ‘90, con i grandi classici di quel periodo riproposti live dai The Fun, band che vede Chris Noir e Ambra Zitello alle voci, Sergio Fanton alla batteria, Alberto Casadio al basso, Nick Casiraghi e Matteo Agnelli alle chitarre. A seguire dj-set con The Coach. Biglietto d’ingresso 5 euro.

Domenica, infine, dalle 15 “La poesia non ci salverà“, una giornata in collaborazione con Emergency tra concerti, esibizioni di poesia performativa e varie iniziative: ci saranno stand di Davide Passoni, Fumo Magazine, MalEdizioni Officina Editoriale, AntArt e molti altri, esibizioni a microfono aperto di diversi artisti, dalle 16.30 alle 18 l’Emergency Poetry Slam e dalle 18.30 la musica di Sara Velardo, Diego Potron, Lorenzo Monguzzi e altri, fino alla proiezione alle 20.45 del documentario “No Other Land“.