Cem compra quasi un quarto di Seruso, l’impianto di separazione dei rifiuti indifferenziati nel lecchese, per un investimento di 1 milione 600 mila euro e scoppia la polemica. "Così il costo di ammodernamento delle vecchie linee del privato, il cosiddetto revamping, finirà in proporzione sulle spalle dei contribuenti – spiega Marco Fumagalli, consigliere regionale dei 5 Stelle – mentre il project-financing prevede l’esatto contrario. Un’operazione che non ci convince, portiamo il dossier all’Anac, l’autorità anti-corruzione. Ci sono diversi consiglieri delle civiche che condividono i miei dubbi". Al centro della querelle la struttura di Verderio che tratta 35mila tonnellate di immondizia ogni anno, della quale il Cem ha appena comprato azioni aumentando la propria quota dal 2 al 24,2%.
Bar.Cal.