ALESSANDRO SALEMI
Cronaca

Joepalla colora la scuola Buonarroti

È già all’opera con i pennelli e suoi colori raggianti, per regalare un volto più luminoso e scenografico alla scuola...

È già all’opera con i pennelli e suoi colori raggianti, per regalare un volto più luminoso e scenografico alla scuola...

È già all’opera con i pennelli e suoi colori raggianti, per regalare un volto più luminoso e scenografico alla scuola...

È già all’opera con i pennelli e suoi colori raggianti, per regalare un volto più luminoso e scenografico alla scuola elementare Buonarroti. In assoluto è ormai assurto al ruolo di pittore della città, tanto da cambiare il suo pseudonimo da Joepalla a “Joepalla da Monza“. Un toponimico dietro cui si cela l’impegno di un artista che, con questo, firma il suo decimo murales per Monza in stile – e firma – Joepalla, mentre almeno altri 5/6, di epoca precedente, li ha realizzati con stili e tecniche differenti.

"Dopo il murale alla scuola Masiq l’anno scorso, ora tocca alla Buonarroti - spiega l’artista -, nell’ambito delle Pulizie di primavera di quest’anno. In quest’opera, che dovrei terminare entro venerdì, sviluppo il tema del viaggio, dell’andare nello spazio. Si abbinerà a quello già dipinto nella parte a fianco del muro esterno, a cui si congiungerà riprendendo il motivo del Giudizio Universale, con un tocco di mano dell’astronauta che si avvicina a quella del soggetto a fianco, quasi fosse una continuazione".

L’intuizione geniale, che ha già colpito molto i bambini, è che tra il sole e i pianeti della via Lattea in primo piano non si vede la Terra, che è invece riflessa sul casco dell’astronauta, il quale dà l’impressione ottica di uscire dal riquadro dell’affresco. Il tutto, come sempre, a creare un immagine dal forte e suggestivo impatto visivo. Il Comune sta puntando sempre più su di lui per abbellire le scuole e gli spazi pubblici cittadini. "Apprezzo molto questa collaborazione - commenta il pittore -. Le spese per la realizzazione del dipinto sono coperte dall’amministrazione, con cui sto lavorando anche a tanti progetti futuri".

I prossimi lavori in cui si cimenterà saranno sulla parete esterna della biblioteca di Triante e su un muro, ancora da individuare, con cui celebrare gli 80 anni dalla Liberazione dal nazi-fascismo, dedicato ad Anpi Monza. Il murale triantino avrà come soggetto Aldo Juretich – a cui è intitolata la biblioteca –, "in un urlo contro gli orrori di nazismo e comunismo, che richiama alla memoria". L’opera per la Liberazione vedrà invece protagoniste le donne: una fiumana di partigiane che si tengono per mano, "con una figura centrale che imbrocca una bandiera dell’Italia con la scritta "80°", e un’altra donna della Resistenza che imbocca il drago bicefalo (simbolo del nazifascismo) con mazzi di fiori che simboleggiano la rinascita".

Tra meno di due settimane, lo vedremo aprire la Monza Paesaggio Week 2025, con una mostra di 13 quadri raffiguranti i più bei monumenti e paesaggi monzesi. "Avrò il mio spazio espositivo a metà di via Carlo Alberto, dal 24 maggio al 2 giugno - anticipa l’artista -, con il classico orario di apertura dalle 16 alle 20".

Alessandro Salemi