Un pranzo nella giornata di Ferragosto per tutti gli over 65 che risiedono in città. È una tradizione che si rinnova quella proposta dall’Amministrazione comunale di Seregno, introdotta più di 30 anni fa dal circolo culturale Seregn de la Memoria. Il pranzo di Ferragosto per gli anziani è un appuntamento ormai fisso. Ha subìto una interruzione durante il periodo del Covid, che aveva generato polemiche, ma ormai tutto è lasciato alle spalle. Il pranzo, organizzato dal Comune attraverso i Servizi sociali e il Centro diurno Nobili, si svolgerà negli spazi della scuola primaria “Aldo Moro“ di viale Tiziano nel quartiere del Ceredo. L’iniziativa ha un doppio valore. Il primo, naturalmente, è quello dell’aggregazione: il significato del pranzo di Ferragosto è quello di non lasciare gli anziani da soli, nelle loro calde abitazioni, in occasione della festività estiva per eccellenza. Molti vivono da soli, altri lo sono in questo periodo perché i familiari vanno via per le vacanze. Il Comune li chiama tutti per un allegro convivio. A rendere tutto ancora più bello, però, è la gratuità: gli over 65 non devono pagare nemmeno un centesimo. E, graditi ospiti, possono contare su un nutrito gruppo di volontari per l’accompagnamento. Nelle vesti di camerieri, di volta in volta, si alternano vari esponenti dell’amministrazione comunale, tra sindaco, assessori e consiglieri.
Gualfrido Galimberti